Il lemma pnèuma

Definizioni

Definizione di Treccani

pnèuma
s. m. [dal lat. tardo pneuma, gr. πνεῦμα, propr. «soffio», der. di πνέω «soffiare»] (pl. -i). –
1. termine filosofico, semanticamente affine a ψυχή «anima» e quindi indicante il principio di vita (v. anche pneumatico¹, nel sign. 2), che però nello sviluppo della terminologia greca tende a designare in modo più specifico il principio vitale cosciente di ogni organismo (lat. spiritus). più in partic.: a. nell’antica filosofia stoica, l’anima o soffio vitale che informa e compenetra l’universo. b. nel primitivo cristianesimo e nella gnosi, la parte razionale e più elevata, divinamente ispirata, dell’uomo, in quanto distinta dall’aspetto più emozionale e «carnale» dell’anima.
2. nella storia della musica: a. ornamento vocale del canto piano, consistente in una frase melodica cantata sulla vocale finale di certe parole, soprattutto della parola alleluia. b. Segno della notazione musicale bizantina, cui corrisponde un intervallo di terza o di quinta.

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Definizione di Hoepli

pneuma
[pnèu-ma]

s.m. (pl. -mi)
1. filos nella filosofia degli stoici, il soffio vitale divino che anima e dirige l'universo
2. mus nel canto gregoriano, ornamento melodico eseguito sull'ultima vocale di una parola
|| Nella notazione musicale bizantina, pausa e relativo segno di stanghetta corrispondente a un intervallo di terza o di quinta

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Definizione di Garzanti linguistica

pneuma
[pnèu-ma]
pl. -i
1. (filos.) secondo i presocratici, l’anima in quanto principio vitale; secondo gli stoici, lo spirito divino animatore del mondo | nella teologia cristiana, lo Spirito Santo
2. (mus.) nel canto cristiano liturgico dei primi secoli, passaggio melismatico di ampie proporzioni cantato su una sola sillaba

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Etimologia

← dal lat. tardo pneŭma, dal gr. pnêuma ‘soffio, respiro’.