Il lemma rincréscere

Definizioni

Definizione di Treccani

rincréscere
v. intr. [comp. di r- e increscere] (coniug. come crescere; aus. essere). –
1. ant. venire a noia: costui, quando tu gli sarai rincresciuta, con gran vitupero di te medesima ti caccerà via (boccaccio).
2. impers. essere causa di dispiacere (più raram. di molestia), di rammarico e anche, a volte, di rimorso: mi rincresce che tu non sia venuto con noi; gli rincresceva di essere partito senza salutarti; mi rincrebbe molto di vederlo così avvilito; con l’idea del rimorso: gli è rincresciuto di averti offeso; non mi rincresce di avergli detto quel che meritava. in formule di cortesia, pregando o invitando o scusandosi (meno com. però che dispiacere): non ti rincresce di aspettarmi un istante?; se non le rincresce, mi scriva una relazione del fatto (e ironicam.: se non vi rincresce, fate un po’ di silenzio); anche assol.: «tuo figlio si è comportato malissimo» «mi rincresce!».

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Definizione di Hoepli

rincrescere
[rin-cré-sce-re] (rincrésco; si coniuga come créscere)

v.intr. (aus. essere)
1. recare dispiacere, disagio: mi rincresce doverti criticare; gli rincrescerà che tu parta domani; gli rincresceva di averla involontariamente ferita; ti rincresceranno le mie osservazioni
SIN. dispiacere
2. ant. venire a noia

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Definizione di Garzanti linguistica

rincrescere
[rin-cré-sce-re]
coniugato come crescere
a aus. essere
1. dispiacere, dare noia [+ a; + di, che]: cose che rincrescono; mi (= a me) rincresce di non poter venire alla presentazione del tuo libro; ci (= a noi) rincresce che la nostra proposta non sia stata accettata | in formule di cortesia: ti (= a te) rincresce aspettarmi fuori?; se non le (= a lei) rincresce, me ne vado
2. (lett.) venire a noia: io farò sì che tu la vedrai ancor tanto che ti rincrescerà (BOCCACCIO Dec. V, 6)

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Etimologia

← comp. di r(i)- e increscere.