Il lemma rombòide

Definizioni

Definizione di Treccani

rombòide
s. m. e agg. [dal lat. rhombŏīdes, gr. ῥομβοειδής, comp. di ῥόμβος «rombo¹» e -ειδής «-oide»]. –
1. in geometria, termine introdotto da euclide (ma attualmente in disuso) per indicare un qualsiasi parallelogramma che non sia né rombo né rettangolo.
2. in anatomia, piccolo e grande (muscolo) r., muscoli del dorso, così denominati per la loro forma romboidale, che contraendosi spostano la scapola verso la linea mediana.

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Definizione di Hoepli

romboide
[rom-bòi-de] (pl. -di)

a agg.
anat di muscolo largo e piatto situato nel tratto inferiore della nuca e in quello superiore del dorso
b s.m.
1. anat muscolo romboide
2. geom parallelogramma non rettangolo né equilatero, le cui diagonali si dividono per metà ma non sono perpendicolari tra loro né bisettrici degli angoli

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Definizione di Garzanti linguistica

romboide
[rom-bòi-de]
pl. -i
(geom.) qualsiasi parallelogramma che non sia un quadrato, un rettangolo o un rombo
♦ agg. m. e f. e n.m.
pl. -i
(anat.) si dice di ciascuno dei muscoli dorsali, a forma di romboide, inseriti lateralmente sulle scapole

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Etimologia

← dal lat. rhomboīde(m), che è dal gr. rhomboeidḗs, comp. di rhómbos ‘rombo’ e -oeidḗs ‘-oide’.