Il lemma inaudito

Definizioni

Definizione di Treccani

inaudito
agg. [dal lat. inauditus, comp. di in-² e auditus, part. pass. di audire «udire»]. – di cui non si è o non si era prima udito parlare (che si suppone perciò mai prima esistito o avvenuto): inaudita ineffabile armonia (berni); esempio unico e fino allora i. (leopardi). per estens., nell’uso com., straordinario, incredibile (detto in genere di fatto assai grave): li torturarono con crudeltà, con ferocia i.; che i. barbarie!; frequente l’esclam. è una cosa i.!, o anche, con valore neutro, è inaudito!, per esprimere stupore misto a indignazione.

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Definizione di Hoepli

inaudito
[i-nau-dì-to]

agg.
1. mai udito prima, mai sentito
2. estens. straordinario, incredibile: donna d'inaudita bellezza; un gesto d'inaudita bontà
|| È inaudito!, esclamazione che esprime stupore, ammirazione o indignazione

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Definizione di Garzanti linguistica

inaudito
[i-nau-dì-to]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
che non si è mai sentito o visto prima; incredibile: ferocia, crudeltà inaudita; è inaudito!, espressione di vivo stupore, specialmente per biasimare un fatto considerato di eccezionale gravità

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Etimologia

← dal lat. inaudītu(m), comp. di ĭn- ‘in-’ e audītus, part. pass. di audīre ‘udire’.