Il lemma piazzare
Definizioni
Definizione di Treccani
piazzare
v. tr. [dal fr. placer «collocare» (der. di place, che ha la stessa origine di piazza); nel sign. 1 b, direttamente da piazza]. –
1. a. mettere, collocare, sistemare in un certo luogo, in una certa posizione: gli artiglieri avevano piazzato i cannoni sulla collina; gli operatori stavano piazzando gli apparecchi d’illuminazione per la ripresa; in un angolo vicino alla grande finestra aveva piazzato anche una vecchia poltrona di pelle (maurizio maggiani). nel linguaggio del pugilato, p. un pugno, un colpo, assestarlo all’avversario con precisione ed efficacia; colpo ben piazzato, bene assestato. b. collocare, smerciare un prodotto in una piazza commerciale, in un mercato: non è riuscito a p. la sua merce.
2. rifl. a. collocarsi, mettersi, sistemarsi: si è piazzato con l’automobile davanti all’ingresso e ha bloccato l’uscita; si sono piazzati in casa mia da una settimana e non c’è verso di smuoverli; raggiungere una buona posizione professionale, economica, sociale: dopo tanti sacrifici è riuscito a piazzarsi in modo proprio soddisfacente; ormai ti sei piazzato dove volevi. b. in competizioni sportive, o di altro genere, ottenere un buon posto in classifica o in graduatoria, pur non riuscendo vincitore; specificando: si è piazzato secondo; nel concorso, si è piazzato tra i primi; o anche assol.: non è riuscito neanche a piazzarsi. ◆ part. pass. piazzato, anche come agg. (v. la voce).
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Definizione di Hoepli
piazzare
[piaz-zà-re]
(piàzzo)
a v.tr.
1. collocare, situare, disporre qualcosa nel luogo che si ritiene più adatto: le macchine sono piazzate a pianterreno; piazzarono le artigliere lungo la costa
|| Impiegare: ha piazzato suo figlio in un ufficio
2. di merci, collocare, smerciare, vendere: è riuscito a p. tutti i fondi di magazzino
3. estens. assestare, appioppare, affibbiare: gli ha piazzato un pugno sotto il mento
b v.rifl. piazzàrsi
1. collocarsi, situarsi, disporsi: quando si piazza in poltrona nessuno lo muove più; è riuscito a piazzarsi al comune; ass. col matrimonio si è piazzato proprio bene
|| Collocarsi in un luogo senza preoccuparsi degli altri, in modo maleducato o sfacciato: si piazzò a tavola senza aspettare nessuno
2. sport ottenere una buona posizione in classifica: si è piazzato terzo
|| Nel calcio e altri sport, trovare la posizione più adatta per ricevere la palla
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Definizione di Garzanti linguistica
piazzare
[piaz-zà-re]
a aus. avere
1. mettere, collocare in una certa posizione: ha piazzato l’auto in un passo carrabile |piazzare un pugno, un colpo, nel pugilato, portarli a segno
2. vendere, collocare un prodotto presso un compratore: non è riuscito a piazzare la sua merce
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Etimologia
← dal fr. placer ‘collocare’, deriv. di place ‘piazza’.
Termini vicini
piazzaménto piazzale piazzaiòlo piazzafòrte piazza piattonata piattonare piàttola piatto piattitùdine piattino piattina piattézza piatterìa piattèllo piattàia piattafórma piattabanda piatta piato piatire piastróne piastrino piastrina piastrìccio piastrellista piastrellare piastrellaménto piastrellàio piastrèlla piazzata piazzato piazzista piazzòla pica picacismo picador picarésco pìcaro picca piccante piccardo piccare piccarsi piccata piccato picche picchettàggio picchettaménto picchettare picchettatóre picchettatura picchettazióne picchétto picchiapètto picchiare picchiata picchiatèllo picchiato picchiatóre