Il lemma profitto
Definizioni
Definizione di Treccani
profitto
s. m. [dal fr. profit, che è il lat. profectus -us «progresso, profitto», der. di proficĕre «avanzare, giovare»]. –
1. giovamento, utilità, vantaggio, sia fisico, sia intellettuale o morale, sia pratico: usare con p. un medicinale; trarre, risentire qualche p. da una cura; ho cercato di educarlo, ma con poco p. (o con scarso p.); affannarsi, sudare senza p., senza alcun p., senza un risultato positivo, soddisfacente; ha lavorato con p., con molto profitto. locuzioni: dare, fare, recare profitto, riuscire utile, portare giovamento: a cura delle quali infermità né consiglio di medico né virtù di medicina alcuna pareva che valesse o facesse p. (boccaccio); mettere a p. qualche cosa, valersene a proprio beneficio: mettere a p. il tempo libero, le esperienze acquisite, le nozioni apprese. come compl. di fine, a p. di qualcuno, a vantaggio suo, a suo pro: se impari qualcosa è tutto a p. tuo; operare a p. della collettività. ant., non fare profitto, non raggiungere un intento.
2. avanzamento, progresso, nello studio, nell’apprendimento di una materia, nel lavoro, ecc.: il ragazzo fa molto p. negli studî, ha fatto un rapido p. in latino (più com. progresso); prende lezioni di francese, e, pare, con notevole profitto. in partic., voto di p., voto scolastico che esprime il giudizio degli insegnanti sui risultati raggiunti da uno studente nello studio (per lo più in contrapp. al voto di condotta).
3. a. in economia, l’utile che si ricava da un’attività imprenditoriale, inteso come eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi (di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione di un’impresa): attività che dà scarso p.; il p. della gestione ha superato il milione di euro; p. relativo (o saggio del p.), il rapporto, espresso in percentuale, tra il profitto totale di un’impresa e il capitale investito nella medesima. in contabilità, profitti e perdite, perdite e profitti, denominazione di un particolare conto che, in ogni tipo d’impresa, registra gli elementi positivi e negativi del reddito d’esercizio. nella pratica delle assicurazioni di merci, p. sperato, locuz. con cui viene indicata la maggiorazione fatta sul costo di origine della merce in considerazione del prevedibile profitto che l’assicurato ritrarrebbe dalla sua vendita e che verrebbe a mancare in caso di sinistro. b. con sign. più generico, spec. al plur., reddito, guadagno, introito di varia natura, anche non legittima o addirittura illecita: nascondere, occultare i proprî p.; profitti di guerra, di speculazione; p. di regime, quelli derivati dalla partecipazione e adesione al regime fascista, avocati allo stato nel 1944.
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Definizione di Hoepli
profitto
[pro-fìt-to]
ant. profetto
1. vantaggio, giovamento, beneficio: lavora molto, ma con poco p.; da quella cura non ebbe alcun p.
|| a profitto di, a vantaggio di: ha lavorato tutta la vita a esclusivo p. degli eredi
|| fare profitto, recare vantaggio: questa novità non mi fa alcun p.
|| mettere qualcosa a profitto, cercare di ricavarne un utile: metterò a p. la mia abilità per cercare di convincerlo
SIN. utile, guadagno
CONT. svantaggio, perdita
2. fig. progresso, miglioramento: negli studi non fa nessun p.
|| voto di profitto, ass. profitto, nel linguaggio della scuola, voto relativo al risultato raggiunto in una determinata materia; estens. livello di preparazione raggiunto in una materia: il p. è ottimo, scarso, insufficiente
3. econ eccedenza dei ricavi sui costi: abbiamo chiuso i conti con un p. netto considerevole
|| spec. al pl. proventi, guadagni
|| conto profitti e perdite, registrazione contabile degli elementi positivi e negativi di una gestione economica
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Definizione di Garzanti linguistica
profitto
[pro-fìt-to]
pl. -i
1. utilità, beneficio: trarre profitto dai consigli ricevuti; mettere a profitto qualcosa, servirsene per trarne utilità
2. progresso negli studi, in un’attività: studiare, lavorare con profitto; voto di profitto, nella scuola, il voto che rispecchia i risultati raggiunti nelle singole materie
3. (econ.) differenza tra i ricavi dell’impresa e i costi di produzione e di vendita dei suoi prodotti: conto profitti e perdite; partecipazione ai profitti, accesso dei lavoratori alla distribuzione di una quota dei profitti di un’impresa
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Etimologia
← dal fr. profit, che è dal lat. profĕctu(m) ‘vantaggio, progresso’, deriv. di proficĕre ‘progredire, giovare’.
Termini vicini
profittévole profittatóre profittare profiterole profime profilo profillo profilatura profilàttico profilatrice profilatóio profilato profilassi profilare profìcuo proffèrta profferire profezìa profettìzio profetiżżare profetismo profètico profetéssa profetare profèta Professore professorato professorale profèsso professionìstico proflùvio profondare profóndere profondìmetro profondità profóndo pròfugo profumare profumato profumerìa profumièra profumière profumièro profumista profumo profuṡióne profuṡo progenerare progènie progenitóre progesteróne progestina progestìnico progettare progettazióne progettista progettìstica progettìstico progètto progettüale