Il lemma bonàccia

Definizioni

Definizione di Treccani

bonàccia
s. f. [lat. *bonacia, prob. rifacimento su bonus «buono» del lat. malacia, gr. μαλακία «calma di mare»] (pl. -ce). –
1. stato del mare calmo e senza vento: tempo di b.; fa b.; il mare è in b.; un’improvvisa b. tenne fermo il veliero a poche miglia dalla costa. in senso fig., situazione calma, tranquilla: c’è bonaccia oggi, speriamo bene!
2. ant. bel tempo, buona stagione: gridando a dio: «omai più non ti temo!», come fé ’l merlo per poca bonaccia (dante). con uso fig., sorte prospera: nelle sue bonacce rallègrati con lui e così nelle avversità sia presto a dolerti con esso (giov. di p. morelli); ruggier, mentre agramante ebbe bonaccia, mai non l’abbandonò (Ariosto).

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

bonaccia
[bo-nàc-cia]

s.f. (pl. -ce)
1. calma assoluta di mare, senza vento: il mare è in b.; oggi è b., fa b.
|| estens. bel tempo, clima temperato
2. fig. serenità, tranquillità, pace
|| Buona fortuna, felice sorte

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

bonaccia
[bo-nàc-cia]
pl. -ce
1. calma di mare con assoluta mancanza di vento
2. tranquillità, quiete

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← lat. mediev. *bonacia(m), rifacimento su bŏnus ‘buono’ del lat. malacĭa, che è dal gr. malakía ‘calma del mare’, deriv. di malakós ‘molle, mite’.