Il lemma eleganza

Definizioni

Definizione di Treccani

eleganza
s. f. [dal lat. elegantia]. – la qualità di ciò che è elegante: l’e. del vestito, della persona, del portamento; e. del dire, dello scrivere; e. di stile, d’immagini, di concetti; minuziosa, eccessiva, studiata, ricercata e.; e. d’una dimostrazione, di una formula, di una soluzione (v. elegante). con valore concr., al plur., locuzioni, modi eleganti: le e. stilistiche dei classici. ◆ dim. e spreg. (non com.) eleganzùccia.

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Definizione di Hoepli

eleganza
[e-le-gàn-za]

s.f.
1. carattere di chi, di ciò che è elegante: l'e. di una persona, di un abito, di uno scritto; l'e. del vestire, dell'incedere, del parlare; vestire, muoversi, dipingere con e.
|| per anton. stile raffinato nel vestire: la sua e. è proverbiale
CONT. ineleganza, trascuratezza, sciatteria
2. spec. al pl. espressioni, modi di dire eleganti: eleganze stilistiche

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Definizione di Garzanti linguistica

eleganza
[e-le-gàn-za]
pl. -e
1. qualità di chi o di ciò che è elegante: l’eleganza di una persona, di un abito; eleganza di stile
2. (spec. pl.) ricercatezza nella lingua: le eleganze della lingua latina

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Etimologia

← dal lat. elegantĭa(m).