Il lemma endodèrma

Definizioni

Definizione di Treccani

endodèrma
(meno com. entodèrma) s. m. [comp. di endo- (o ento-) e derma] (pl. -i). –
1. in zoologia, il foglietto germinativo interno (chiamato anche entoblasto, endoblasto, intestino primitivo, ipoblasto) della gastrula dei metazoi, dal quale traggono origine la maggior parte dell’intestino e i suoi derivati.
2. in botanica (anche endodèrmide s. f.), lo strato cellulare uniseriato più interno della corteccia primaria del caule e della radice.

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Definizione di Hoepli

endoderma
[en-do-dèr-ma]

s.m. (pl. -mi)
1. biol lo strato più interno della cellula embrionale, da cui ha origine l'apparato intestinale
2. bot lo strato cellulare più interno nella corteccia del fusto e della radice

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Definizione di Garzanti linguistica

endoderma
[en-do-dèr-ma]
pl. -i
1. (bot.) strato cellulare che circonda i tessuti più interni della corteccia del fusto e della radice
2. (biol.) strato più interno delle cellule dell’uovo fecondato, che delimita la primitiva cavità gastro-intestinale e da cui hanno origine l’apparato respiratorio e vari organi annessi all’apparato digerente (fegato, pancreas)

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Etimologia

← comp. di endo- e -derma.