Il lemma epènteṡi

Definizioni

Definizione di Treccani

epènteṡi
s. f. [dal lat. tardo epenthĕsis, gr. ἐπένϑεσις «inserzione»]. –
1. in linguistica, immissione, nell’interno di un gruppo fonetico o sintattico, di un suono non etimologico; per es. -p- nel lat. emptus per *emtus, -v- in rovina che è il lat. ruina, t nel fr. a-t-il. un caso particolare di epentesi è l’anaptissi.
2. gioco enigmistico consistente nell’indovinare, attraverso una definizione enigmatica in versi, due parole di cui la seconda ha una lettera interna più della prima (per es. cane-carne).

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Definizione di Hoepli

epentesi
[e-pèn-te-ṣi]

s.f. inv.
1. ling aggiunta di una o più lettere non etimologiche nel corpo di una parola: fantasima per fantasma; continovo per continuo
2. gioco enigmistico che consiste nell'indovinare due parole, delle quali si ottiene la seconda inserendo una lettera all'interno della prima

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Definizione di Garzanti linguistica

epentesi
[e-pèn-te-ʃi]
1. (ling.) inserzione di un suono all’interno di una parola (p.e. fantasima per fantasma)
2. gioco enigmistico che consiste nel ricavare una parola da un’altra inserendovi una lettera interna (p.e. barbone da barone)

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Etimologia

← dal lat. tardo epenthĕsi(m), dal gr. epénthesis, deriv. di epentithénai, comp. di epí ‘sopra’, en ‘entro’ e tithénai ‘porre’.