Il lemma nòstro
Definizioni
Definizione di Treccani
nòstro
agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi usi grammaticali e sintattici sono analoghi, eccetto casi particolari, a quelli degli altri agg. possessivi (per i quali v. mio); in contesti in cui noi sia usato al posto di io, con funzione di plurale di maestà o di modestia, nostro acquista conseguentemente valore di mio, mentre nella corrispondenza ufficiale o commerciale (dove viene spesso abbreviato in n. o n/, oppure ns. o ns/) può avere anche valore collettivo, riferito genericam. all’ufficio o alla ditta scrivente. usi e accezioni partic.:
1. a. indica in genere proprietà, possesso, o anche appartenenza (materiale o spirituale), sia in senso stretto, riferito cioè a una pluralità di persone determinate: il n. patrimonio, la n. casa, i n. guadagni (e i n. debiti); è n. convinzione; è sempre stato n. vivo desiderio; i n. sogni si sono avverati; faremo tutto ciò che è in n. potere; questo fa parte dei n. doveri; e anche per indicare cosa fatta o detta o scritta da noi o comunque proveniente da noi: i n. discorsi non sono serviti a niente; ha rifiutato la n. offerta; spero che segua i n. consigli; gli abbiamo presentato le n. scuse, ecc.; sia in senso ampio, con riferimento a una collettività più estesa: le n. strade sono in stato di grande abbandono; tutti abbiamo i n. difetti (cioè, ognuno ha i proprî); niente potrà scuotere la n. fede; la n. lingua, il n. dialetto, la lingua, il dialetto che noi parliamo (intendendo per noi gli appartenenti alla stessa nazione o allo stesso paese); il n. mondo, il n. pianeta, il n. emisfero, nel quale noi abitiamo; e in espressioni anche più generiche: ai n. tempi o al tempo n., nell’epoca in cui viviamo (oppure al tempo della nostra giovinezza, contrapp. al tempo attuale: ai tempi n. queste cose non succedevano); il n. autore, o semplicem. il nostro (anche con iniziale maiuscola, il nostro), perifrasi letter. per indicare l’autore di cui noi ci occupiamo (con sign. affine, in narrazioni di tono fam.: per tornare al n. uomo, ...); ma veniamo al n. argomento, all’argomento che ci siamo proposti di trattare; torneremo finalmente a’ n. personaggi, per non lasciarli più, fino alla fine (manzoni). b. in altri casi indica varî tipi di relazioni col soggetto noi, di parentela, di amicizia, di dipendenza o d’altra natura: i n. genitori (e n. padre, n. madre), i n. figli; un n. coetaneo, una n. compagna; i rapporti con i n. insegnanti, o con i n. allievi; il n. governo, i n. amministratori; talora con valore reciproco: ci teniamo molto alla n. amicizia; i n. rapporti non sono più quelli di un tempo; la n. collaborazione procede sempre ottimamente. nel linguaggio religioso o ecclesiastico: n. signore, n. signora (ant. e letter. n. donna), appellativi di gesù cristo e di maria vergine, quest’ultimo anche in denominazioni di santuarî: n. signora del carmelo, del rosario, di loreto, ecc.
2. a. con uso pronominale, per ellissi di un sostantivo che è già stato menzionato in precedenza o che facilmente si sottintende o che s’intuisce dal contesto: la vostra opinione concorda con la n.; avete ricevuto l’ultima n. (sottint. lettera)?; e con riferimento a persone che in qualsiasi forma di lotta o di antagonismo stanno dalla stessa parte dalla quale stiamo noi: la vittoria dei n. (soldati o compagni di lotta); arrivano i n.!, frase di esultanza per l’arrivo dei soccorsi in tempo giusto nell’azione dei vecchi film d’avventure (rimasta poi nell’uso e ripetuta scherz. in varie circostanze); accoglietelo bene: è dei n., è uno dei n., ha abbracciato la nostra stessa causa, o la pensa come noi (più genericam., di chi prende parte insieme con noi a una festa, a una gita e sim.: oggi anche lui sarà dei n.; abbiamo deciso di fare una scampagnata: vuoi essere dei nostri?). b. con valore più propriam. di sost. (per ellissi di un nome che non sempre è possibile precisare): l’attaccamento per i n. (genitori, familiari, intimi); stiamo sul n., viviamo del n., spendiamo del n. (dove si può via via sottintendere terreno, proprietà, rendita, denaro); è, sta dalla n. (parte o causa); tutti abbiamo le n. (preoccupazioni, disgrazie, malattie, manie, o altro).
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
nostro
[nò-stro]
a agg. poss. di 1ª pers. pl. (pl. m. -stri; f. -stra, pl. -stre)
1. di noi
|| Indica proprietà, appartenenza, possesso: la nostra auto ha bisogno di riparazioni; siamo molto affezionati al n. cane
|| enf. posposto al s.: noi ci facciamo solo i fatti nostri!; questa è roba nostra!
2. indica ciò che è proprio, tipico, caratteristico della persona che parlando si riferisce a sé stessa insieme ad altre persone: il n. corpo; il n. pensiero; i nostri difetti
3. indica ciò che deriva, procede, risulta dall'attività di chi, parlando, si riferisce a sé stesso insieme ad altri: accetta le nostre scuse; segui il n. consiglio; avete ricevuto le nostre lettere?
4. indica ció che è abituale, solito, consueto per chi, parlando, si riferisce a se stesso insieme ad altri: beviamoci il n. cappuccino; e ora possiamo leggere in pace il n. giornale
5. indica rapporti di parentela, affetto, amicizia, lavoro, interesse e sim. (in relazioni di parentela, seguito da un s. sing. nella forma primitiva e privo di attributi o apposizioni respinge l'art. determ., fatta eccezione per mamma, babbo, papà, nonno, nonna, uomo, donna, figliolo, figliola): n. padre; nostra madre; i nostri genitori; i nostri parenti; la nostra cara zia; i nostri collaboratori
6. con valore reciproco: il n. amore; il n. rapporto; la nostra cooperazione
7. in senso universale, riferito a tutto il genere umano: il n. pianeta
|| il nostro tempo, l'età nostra, il tempo presente
|| ai nostri tempi, quando eravamo giovani
8. relig nostra signora, nostro signore, appellativi della madonna e di gesù cristo
|| lett. mio, come plurale maiestatico o di modestia: secondo la nostra modesta opinione
b pron. poss. di 1ª pers. pl.
1. che è di noi
|| Indica proprietà, appartenenza, possesso: portate via quei libri, ma i nostri lasciateli dove sono
2. indica ciò che è proprio, tipico, caratteristico di chi, parlando, si riferisce a sé stesso insieme ad altri: queste idee coincidono esattamente con le nostre
3. indica ciò che deriva, procede, risulta dall'attività di chi, parlando, si riferisce a sé stesso insieme ad altri: un metodo che è ben diverso dal n.
4. indica ciò che è abituale, solito, consueto per chi, parlando, si riferisce a sé stesso insieme ad altri: un comportamento che non ha niente a che fare col n.
5. indica rapporti di parentela, affetto, amicizia, lavoro, interesse e sim.: una professoressa che è più severa della nostra; gli amici di gino ci sono cari quanto i nostri
6. in alcune locuzioni fam., con ellissi del s.
|| abbiamo avuto le nostre, le nostre disgrazie, le nostre disavventure
|| essere, mettersi, stare dalla nostra, dalla nostra parte
|| hai ricevuto la nostra?, la nostra lettera
|| ne abbiamo combinata una delle nostre, delle nostre solite sciocchezze, dei nostri pasticci
|| siamo stati, ci siamo tenuti sulle nostre, ci siamo comportati in modo riservato, senza dare confidenza
|| vogliamo dire anche noi la nostra, la nostra opinione, il nostro giudizio
|| i nostri, i nostri parenti, i nostri familiari; quelli che stanno dalla nostra parte; la nostra squadra
|| arrivano i nostri!, espressione con cui nei film western si saluta l'arrivo della cavalleria americana, o comunque di chi aiuta i protagonisti in difficoltà; fig. espressione di sollievo che accoglie chi aiuta qualcuno a togliersi dai guai
|| È uno dei nostri, dei nostri compagni, della nostra compagnia dei nostri dipendenti, dei nostri collaboratori
|| la vittoria arrise ai nostri, ai nostri soldati, al nostro esercito, o alla compagine per cui si parteggia
c s.m. (solo sing.)
1. (con valore neutro) ciò che ci è proprio, che procede dalla nostra attività: ti facciamo ascoltare qualcosa di n.
|| Il nostro denaro, le nostre risorse: viviamo, spendiamo del n.; non vogliamo rimetterci del n.
|| ci accontentiamo del nostro, di ciò che abbiamo
|| dateci il nostro, quello che ci spetta
|| lavoriamo nel nostro, sulle nostre proprietà
2. letter il nostro, il nostro, il nostro autore, l'autore di cui si sta parlando
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
nostro
[nò-stro]
f. -a; pl.m. -i, f. -e; generalmente è preceduto dall’articolo o dalle preposizioni articolate
1. di noi, che appartiene a noi; indica proprietà, possesso: la nostra casa; il nostro gatto; i nostri libri
2. che è inerente a noi, particolare di noi, o che proviene da noi, è manifestazione di noi: le nostre braccia; il nostro coraggio; le nostre preoccupazioni; ha gradito i nostri auguri | con valore reciproco: il nostro amore, l’amore che ci lega
3. indica un rapporto di parentela; rifiuta l’articolo determinativo quando precede alcuni nomi di parentela (in particolare padre, madre, figlio, figlia, marito, moglie) che non siano plurali o accompagnati da un aggettivo, una apposizione o un complemento (nostro padre, nostro zio; i nostri zii; il nostro caro padre; la nostra cugina di Milano); accetta invece l’articolo determinativo, oltre che nei casi appena indicati, quando precede un nome di parentela alterato o di tono affettuoso (il nostro fratellino; la nostra zietta); ma vi sono oscillazioni nell’uso con differenze anche regionali (nostra mamma; nostro fratello maggiore) | può indicare anche un rapporto di affetto, di amicizia, di lavoro, di dipendenza, di creazione ecc.: i nostri compagni; un nostro amico; il nostro maestro; i nostri clienti; il nostro capo; il nostro ultimo disco | nel linguaggio religioso: Nostro Signore, Gesù Cristo; Nostra Signora, Nostra Donna, la Madonna
4. che è abituale, caratteristico di noi: bevemmo il nostro tè pomeridiano | riferito a un soggetto singolare ha valore di plurale di modestia o di maestà: a nostro avviso...; è nostro preciso desiderio che... | si omette quando è già chiaro chi sia il possessore: se fa freddo porteremo i (nostri) soprabiti
♦ pron. poss. 1ª pers. pl.
1.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
ha gli stessi usi e significati dell’aggettivo ed è sempre preceduto dall’articolo determinativo o dalla preposizione articolata: la vostra casa è accanto alla nostra; applicherete un criterio diverso dal nostro | in usi particolari, sottintendendo nomi diversi: i nostri (genitori, parenti, amici, seguaci ecc.); state dalla nostra (parte)?; la nostra (lettera) del 20 agosto; ne abbiamo fatta un’altra delle nostre! (sciocchezze, cattive azioni, guai ecc.) |il Nostro, (antiq.) specialmente nell’uso scritto, l’autore, il personaggio di cui si tratta
2. con valore neutro, ciò di cui abbiamo la proprietà, il possesso; i nostri averi, i nostri beni: viviamo del nostro | con valore più generico: qui non c’è molto di nostro
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← lat. nŏstru(m), deriv. di nōs ‘noi’.
Termini vicini
nostrano nostrale nostomanìa nòstoc nostàlgico nostalgìa nossignore noṡològico noṡologìa noṡogràfico noṡografìa nosogenesi noṡofobìa noṡocòmio noṡocomiale nòsco norvegése norrèno nòrna normotipo normotéso normotermìa normotensióne normopéso normolìneo normògrafo normoergìa normodotato normazióne normativo nostromo nota notabène notabilato notàbile notabilità notàio notare notariale notariato notarile notazióne notebook nòtes notévole notìfica notificando notificare notificatóre notificazióne notista notìzia notiziàrio nòto4 notocòrda notocordati notogamia notomelìa notomìa notonetta