Il lemma rimpolpettare

Definizioni

Definizione di Treccani

rimpolpettare
v. tr. [der. di polpetta, col pref. rin-] (io rimpolpétto, ecc.). – cucinare di nuovo un cibo facendone polpette. ant. in senso proprio, è ancora usato a volte nei sign. fig. di trattare male qualcuno (quasi riducendolo a polpette): il segretario, ... già mal disposto, rispose con male parole, quelle lo rimpolpettarono, egli alzò la voce, e allora lo misero all’uscio (de amicis); o di rimaneggiare uno scritto o un discorso, raffazzonandolo per farlo apparire nuovo e originale: l’editore gli ha richiesto un romanzo, e lui ha rimpolpettato un suo vecchio racconto mai pubblicato.

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Definizione di Hoepli

rimpolpettare
[rim-pol-pet-tà-re] (rimpolpétto)

v.tr.
1. non com. ricucinare vivande avanzate facendone polpette
2. fig., spreg. raffazzonare alla meglio; rimpastare, spec. riferito a un'opera letteraria
3. ant. rimproverare, strapazzare

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Definizione di Garzanti linguistica

rimpolpettare
[rim-pol-pet-tà-re]
io rimpolpétto ecc.
a aus. avere
(non com.)
1. ricucinare in forma di polpette
2. modificare alla meglio con aggiunte e rimaneggiamenti; raffazzonare: rimpolpettare uno scritto

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Etimologia

← deriv. di polpetta, col pref. rin-.