Il lemma rinnovellare

Definizioni

Definizione di Treccani

rinnovellare
(ant. rinovellare) v. tr. [dal lat. tardo renovellare (der. di novellus, dim. di novus: v. novello), raccostato a innovare, rinnovare] (io rinnovèllo, ecc.), letter. – lo stesso che rinnovare, nel senso di rimettere a nuovo, ravvivare, rinverdire; più spesso in quello di fare, dire di nuovo, ripetere: tu vuo’ ch’io rinovelli disperato dolor che ’l cor mi preme (dante). nell’intr. pron., rinnovarsi, ricominciare daccapo: chi è giovane e bella deh non sie punto acerba, ché non si rinnovella l’età come fa l’erba (poliziano); negli uomini si rinnovellò quel fastidio delle cose loro che gli aveva travagliati avanti il diluvio (Leopardi).

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Definizione di Hoepli

rinnovellare
[rin-no-vel-là-re] ant. rinovellare
(rinnovèllo)

a v.tr.
1. lett. rinnovare, rendere nuovo: piante novelle / rinovellate di novella fronda (dante)
2. fig. dire di nuovo, ripetere, rievocare: tu vuoi ch'io rinovelli / disperato dolor che 'l cor mi preme (dante)
|| Fare di nuovo, ripetere un'azione
|| Ridestare, ravvivare: ogni lugubre aspetto / quindi nel cuor gli rinnovella il duolo (alfieri)
b v.intr. (aus. essere) e intr. pronom. rinnovellàrsi
lett. rinnovarsi, ripetersi

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Definizione di Garzanti linguistica

rinnovellare
[rin-no-vel-là-re]
io rinnovèllo ecc.
a aus. avere
1. (non com.) rinnovare, rimettere a nuovo, come a nuovo: questa sì ridente e vaga / stagion che 'nfiora e rinnovella il mondo (GUARINI)
2. (lett.) ripetere, provare di nuovo: Tu vuo’ ch’io rinovelli / disperato dolor che 'l cor mi preme (DANTE Inf. XXXIII, 4-5)

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Etimologia

← lat. tardo renovellāre, deriv. di novĕllus ‘novello’, dim. di nŏvus ‘nuovo’.