Il lemma rinsanguare

Definizioni

Definizione di Treccani

rinsanguare
v. tr. [der. di sangue, col pref. rin-] (io rinsànguo, ecc.). – rifornire di sangue, e, per estens., rinvigorire fisicamente: cure per r. un anemico. più spesso, in senso fig., rifornire di mezzi, soprattutto di denaro: r. l’erario, il patrimonio. frequente l’intr. pron., riprendere sangue, o vigore: per rinsanguarsi bisogna mangiare molta carne; e fig., rifarsi economicamente: si è rinsanguato con alcune fortunate speculazioni.

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Definizione di Hoepli

rinsanguare
[rin-san-guà-re] (rinsànguo; si coniuga come dissanguàre)

a v.tr.
1. non com. rifornire di nuovo sangue
|| estens. rinvigorire, rinforzare
2. fig. rifornire di denaro: r. con nuovi capitali un'azienda dissestata
b v.intr. pronom. rinsanguàrsi
1. riprendere vigore
2. fig. rifornirsi di denaro, rifarsi economicamente

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Definizione di Garzanti linguistica

rinsanguare
[rin-san-guà-re]
io rinsànguo ecc.
a aus. avere
infondere nuovo sangue; anche, dare nuova energia | rifornire di denaro: rinsanguare le casse dello stato

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Etimologia

← deriv. di sangue, col pref. rin-.