Il lemma scimmiòtto

Definizioni

Definizione di Treccani

scimmiòtto
(ant. scimiòtto) s. m. [dim. di scimmia]. –
1. a. piccola scimmia, scimmia giovane. in usi fig., spreg., con riferimento a persona piccola e brutta, goffa e mal fatta: è proprio uno sc.; anche, persona che imita in modo maldestro, goffo o sfacciato: dalle stolte e superbe aule dei re e dei loro scimmiotti, i potenti (alfieri); silenzio ai piccoli accademici, agli scimmiotti ammaestrati (carducci); fare lo s., scimmiottare. b. fig. in tono scherz. e affettivo, con riferimento a bambini: il mio sc. vuole dormire.
2. anello metallico apribile che si infila nella lenza attaccato a un filo robusto e che serve a liberare gli ami impigliati nel fondo. ◆ dim. scimmiottino, anche, scherz. e vezz., con riferimento a bambini: povero scimmiottino, ti sei fatto male?

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Definizione di Hoepli

scimmiotto
[scim-miòt-to]

s.m.
1. dim. di “scìmmia”
2. scimmia giovane: una scimmia con i suoi scimmiotti
3. fig. persona piccola e brutta
|| Imitatore pedissequo e goffo: non fare lo s.
|| In tono affettuoso, bambino: guarda come s'è conciato questo s.!
‖ dim. scimmiottìno

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Definizione di Garzanti linguistica

scimmiotto
[scim-miòt-to]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. scimmia giovane; piccola scimmia |fare lo scimmiotto, (fig.) scimmiottare
2. persona brutta, mal fatta
3. (fam.) bambino (con tono affettuoso): il mio scimmiotto dorme

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Etimologia

← propr. dim. di scimmia.