Il lemma scìngere

Definizioni

Definizione di Treccani

scìngere
(ant. o poet. scìgnere) v. tr. [da discingere, per riduzione del pref. dis- a s-] (coniug. come cingere), letter. – togliersi, slacciando fibbie e allacciature, l’indumento o l’arma che si aveva indosso, da cui si era cinti: sc. la spada; anche, con uso assol., liberare da allacciature, slacciare gli abiti: l’abate ..., fattolo scignere ... (boccaccio); per lo più con la particella pron. in funzione di compl. di termine: sermo m’impon, ch’io qui (se il pur calzai) dal piè mi scinga l’italo coturno (alfieri). per estens., nel rifl., sciogliersi, liberarsi da ciò che stringe o impedisce i movimenti: tre volte il cavalier la donna stringe con le robuste braccia, ed altrettante da que’ nodi tenaci ella si scinge (t. tasso). ◆ part. pass. scinto, anche come agg. (v. la voce).

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Definizione di Hoepli

scingere
[scìn-ge-re] ant. scignere
(scìngo; si coniuga come cìngere)

a v.tr.
lett. sciogliere, togliere via un indumento o un'arma di cui si era cinti: s. la spada, la cintura, la veste
|| ass. spogliare, slacciare
b v.rifl. scìngersi
1. lett. liberarsi di un indumento o di un'arma di cui si era cinti
|| Spogliarsi
2. estens. svincolarsi, liberarsi da ciò che stringe

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Definizione di Garzanti linguistica

scingere
[scìn-ge-re]
coniugato come cingere
a aus. avere
(lett.) slacciare l’abito o la cintura della spada: L’abate,... fattolo scignere e fatta recar acqua fredda (BOCCACCIO Dec. III, 8)

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Etimologia

← dal lat. discingĕre; cfr. discingere.