Il lemma turcimanno

Definizioni

Definizione di Treccani

turcimanno
(ant. torcimanno) s. m. [dall’arabo targiumān; v. dragomanno]. – lo stesso che dragomanno; è forma oggi usata in tono scherz., anche col sign. estens. di interprete in genere (e talvolta con quello di mezzano): tanto agnese quanto il suo t. furono ben lontani di ricavare un costrutto chiaro e intero (Manzoni), dal testo della lettera che Renzo aveva fatto scrivere e che Agnese si era fatta leggere e spiegare dal cugino Alessio.

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Definizione di Hoepli

turcimanno
[tur-ci-màn-no] ant. torcimanno

s.m.
1. st chi aveva funzioni di interprete tra gli europei e i popoli del vicino oriente
SIN. dragomanno
2. lett., scherz. interprete: tanto agnese quanto il suo t. furono ben lontani di ricavare un costrutto chiaro e intero (manzoni)
|| estens. mezzano

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Definizione di Garzanti linguistica

turcimanno
[tur-ci-màn-no]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. (st.) interprete presso le ambasciate e i consolati europei in Oriente; dragomanno | (lett.) interprete in genere (per lo più in senso scherzoso): tanto Agnese quanto il suo turcimanno furono ben lontani di ricavare un costrutto chiaro e intero (MANZONI P.S. XXVII)
2. (non com.) portavoce, rappresentante: benché avesse voce di essere un turcimanno della Russia... (NIEVO)

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Etimologia

← dall’ar. tarǧumān, deriv. di tarǧam ‘tradurre’.