Il lemma vicino
Definizioni
Definizione di Treccani
vicino
agg., s. m. e avv. [lat. vicīnus, der. di vicus «rione, borgo, villaggio»; propr. «che appartiene allo stesso vicus»]. –
1. agg. a. che è relativamente a poca distanza rispetto al luogo in cui uno si trova o a un dato punto di riferimento (si contrappone direttamente a lontano): fa il maestro di scuola in un paese v.; è qui nella stanza v.; parlando di due o più cose e persone, o gruppi di persone e cose: due case v.; questi quadri sono troppo v.; siamo vicini (di casa, di posto, ecc.); insediamenti abitativi, o industriali, v.; stati, paesi, popoli v., confinanti. seguito dalla prep. a: essere vicini alla meta; stiamo più vicini l’uno all’altro (e analogam.: stammi più vicino, cioè sta più vicino a me); la nave era vicinissima al porto. b. in senso temporale, di fatto prossimo ad accadere, di tempo che sta per venire: l’alba, la sera, la mezzanotte, la partenza è v.; le vacanze sono ormai v.; è v. l’ora della liberazione; la pioggia dev’essere vicina. seguito da compl. con la prep. a, indicante il termine di riferimento: essere vicino alla fine, di cosa che sta per terminare, di fatto che sta per cessare (l’olio, il pranzo, lo spettacolo è v. alla fine), e anche di persona che sta per morire; riguardo all’età: è vicino ai cinquanta, è più vicino ai quaranta che ai trenta; con l’infinito di un verbo: essere vicini a partire, a mietere, ecc. c. fig. con riferimento a rapporti di parentela, parenti v., stretti. per indicare partecipazione di sentimenti: essere, sentirsi vicini nella gioia, nel dolore. per esprimere prossimità o affinità d’altro genere, o somiglianza: essere vicini di idee; i nostri gusti sono molto v.; un colore più v. al marrone che al verde; se la mia supposizione non è esatta, è certo assai v. al vero.
2. s. m. (f. -a) a. chi si trova accanto, chi abita in luogo vicino, cioè nella stessa casa, nella stessa strada, nel medesimo gruppo di case: il mio v., la mia v. di banco; chiacchierava con una v.; eravamo andati a far visita ai nostri v. (di casa); abbassa la voce, non occorre che tutti i v. sentano che litighiamo; siede con le vicine su la scala a filar la vecchierella (leopardi); dio ti salvi da un cattivo v., e da un principiante di violino (prov. scherz.); con senso generico: soltanto i più vicini riuscivano a vedere, coloro cioè che si trovavano a minore distanza. in usi letter. o elevati, spesso con valore collettivo, con sign. analogo a quello di prossimo, inteso come altro essere umano (senza tuttavia la particolare tonalità cristiana che ha questa parola): importunare il v., essere invidioso del v.; È chi, per esser suo vicin soppresso, spera eccellenza (dante), c’è chi spera di trarre profitto e salire in auge per la morte di altra persona. b. ant. concittadino: nelle vostre contrade ... meritamente gloriar vi possiate co’ vostri v. (boccaccio); corregionale: dante, il vicin mio grande (carducci). c. membro, componente di una vicinia: l’assemblea dei vicini. d. in fisica, in relazione a un dato elemento di un sistema dinamico a molti corpi (solitamente microscopici), sono detti primi vicini gli elementi immediatamente contigui a esso: se le interazioni tra gli elementi del sistema sono a corto raggio d’azione (interazioni nucleari, interazioni di dipolo, ecc.), l’azione complessiva esercitata dal sistema sull’elemento in questione può essere approssimata dall’interazione dei primi vicini.
3. avv., invar. a poca distanza: venne, o mi venne, vicino; fatti più vicino, se no non sento; i ragazzi non sono in casa, sono andati qui vicino; è una proprietaria di qui vicino, dei dintorni. preceduto dalla prep. da: ferire, colpire, guardare, osservare da vicino, da breve o brevissima distanza; sono presbite e non ci vedo da v.; in senso fig.: esaminiamo la questione più da v., più addentro, più minutamente; conoscere uno da v. (anche davvicino), molto bene. seguito dalla prep. a, come locuz. prep.: lavora v. a roma; ci fermammo v. all’albero; mi piace stare v. al fuoco; siediti vicino a me; analogam., con pronomi dativi: mi venne v., mi si sedette v.; e in senso fig. non hai indovinato ma ci sei andato vicino. ant. o raro con la prep. di: abita v. di porta pia; v. di san brancazio stette un buono uomo e ricco (boccaccio); in senso temporale, anche col sign. di quasi: priegote che, perch’ella sia nella mia casa vicin di tre mesi stata, ella non ti sia men cara (Boccaccio).
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
vicino
[vi-cì-no]
a agg.
1. nello spazio, poco distante; non lontano: c'è una festa nel palazzo v.; questi mobili sono troppo vicini; la nave si rifugiò nel porto più v.; la stazione è vicina; eravamo ormai vicini al cinema
|| Confinante: nazioni vicine sempre in guerra tra loro
|| Di parente, prossimo, stretto: è un mio v. parente
|| raro, ant. con la prep. di: verlungo, villa assai vicina di qui (boccaccio)
CONT. lontano
2. nel tempo, poco distante; prossimo, imminente: la mezzanotte era ormai vicina; è v. il giorno della rivincita; la burrasca sembra vicina; eravamo vicini a natale; è ormai vicino agli ottant'anni
|| Che è appena accaduto, che si è verificato di recente: il divorzio è troppo v. per pensare a un nuovo matrimonio
|| Con la prep. a seguita da v. all'inf., con il sign. di “stare per”, “essere sul punto di”: era ormai vicina a partorire; quando era v. ad andarsene mi confidò la notizia
3. estens. simile, somigliante, affine: una tinta vicina al viola; le tue idee non sono affatto vicine alle mie; hanno due caratteri assai vicini tra loro
4. fig. partecipe dei sentimenti, delle emozioni di qualcuno: le siamo molto vicini nel suo grande dolore; si sentiva vicina a lei nella gioia del trionfo
b s.m. (f. -na nei sign. 1 e 3)
1. persona che si trova accanto a un'altra, a poca distanza da un'altra: il mio v. di banco, di camerata, di branda; un nostro v. di casa
|| ass. chi abita nella stessa casa di altre persone, o in una casa della stessa via o dello stesso quartiere: abbiamo un v. molto scorbutico; siamo in ottimi rapporti con i nostri vicini
|| Confinante: i nostri vicini d'oltralpe
2. al pl. nella roulette, combinazione formata da un numero unito ai quattro immediatamente seguenti e precedenti sulla ruota
3. ant., poet. concittadino: dante, il vicin mio grande (carducci)
c avv.
A poca distanza: vieni v. se vuoi parlarmi; le sedie vanno messe là v.; abitiamo qui v.; una donna di qui v.
|| iterat. per indicare massima vicinanza: mi stavano v. v.; abitiamo v. v.
|| da vicino, da poca distanza: ci vedo meglio da v. che da lontano; fig. bene, intimamente; minutamente: non la conoscete così da v. come la conosco io; è una faccenda che vorrei esaminare da v.
d come prep.
Nella loc. prep. vicino a, accanto a: l'ho incontrata v. a casa mia; camminavano v. al muro; gli si mise v.; sedetemi v.; le andò v. per parlarle
|| Nei pressi di: abitiamo v. a firenze
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
vicino
[vi-cì-no]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. che non è lontano o è poco lontano nello spazio o nel tempo [+ a]: la chiesa è vicina a casa mia; siamo ormai vicini al fiume; una donna più vicina ai cinquanta che ai quaranta; essere vicino a fare qualcosa, stare per farla; due piazze vicine (tra loro); la fine del lavoro è vicina; la sera è vicina |nazioni vicine, confinanti |il Vicino Oriente, i paesi asiatici che si affacciano o sono prossimi al Mediterraneo
2. che ha rapporti di parentela o di amicizia: un parente vicino, stretto | che partecipa ai sentimenti di qualcuno [+ a]: ci sentiamo vicini a voi in questa circostanza
3. simile, affine [+ a]: è una tinta più vicina al rosso che al marrone; avere idee, opinioni vicine
♦ n.m.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. chi è o abita vicino: il vicino di banco; il vicino di casa; i nostri vicini sono quasi sempre assenti
2. (lett.) concittadino: sappi che 'l mio vicin Vitaliano / sederà qui dal mio sinistro fianco (DANTE Inf. XVII, 68-69)
♦ avv.
a poca distanza, non lontano: abitavano vicino; accadde qui vicino; fatti più vicino, avvicinati; non c’è riuscito, ma c’è andato vicino, c’è mancato poco
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← lat. vicīnu(m), deriv. di vīcus ‘villaggio’; propr. ‘che appartiene allo stesso villaggio’.
Termini vicini
vicinità vicinióre vicìnia vicinato vicinare vicinanza vicinante viciname vicinale vichingo vichiano vichianéṡimo vicevèrsa vicesìndaco vicesegretàrio vicereame vicereale viceré vicequestóre vicepretura vicepretóre vicepresidènza vicepresidènte viceprèmier viceprefètto vicepàrroco vicepadre vicentino vicennale vicendévole vicissitùdine vico vìcolo victòria videata vìdeo- videocàmera videocassétta videochiamata videocitòfono videoclip videoconferènza videocontròllo videocrazìa videodipendènte videodipendènza videodisco videòfono videofrequènza videogame videogiòco videogràfica videoimpaginatóre videoinformazióne videolènto videoléṡo videolettóre videomagnètico videonastro videoproiettóre