Il lemma còmplice

Definizioni

Definizione di Treccani

còmplice
s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo complex -plĭcis, comp. di con- e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare» e plicare «piegare»; propr. «coinvolto»]. – chi prende parte, attiva o secondaria, con altri nell’esecuzione di un’azione criminosa o moralmente riprovevole: i c. dell’assassino; avere un c.; uno dei c. ha confessato; come agg.: essere c. nel furto, nel delitto, in una truffa; farsi c. di un’infamia. con senso attenuato, come sost. o agg.: essere c. in (o farsi c. di) una banda, uno scherzo. fig., riferito a cosa o fatto o situazione che favorisce un’impresa, un comportamento, ecc., spec. a proposito di sottili intese affettive: le ombre della notte sono c. di tanti delitti; la luna è c. degli innamorati; un atteggiamento, uno sguardo complice.

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

complice
[còm-pli-ce] (pl. -ci)

a agg.
Che asseconda, appoggia o partecipa con altri a un'azione criminosa: hanno preso tutti i compagni complici di quel rapinatore
|| un'occhiata complice, un'occhiata d'intesa
b s.m. e f.
1. chi asseconda o partecipa con altri a un'azione criminosa: il ladro ha avuto certamente un c.
|| complice necessario, senza il quale il delitto non poteva compiersi
2. estens., scherz. compagno di beffe, di burle

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

complice
[còm-pli-ce]
pl. -ci
1. chi partecipa con altri all’esecuzione di un reato, o con altri commette un’azione riprovevole, o ne favorisce indirettamente l’attuazione: i complici dell’assassino
2. chi è in stretto e amichevole rapporto con altri; anche, compagno di scherzi
♦ agg. m. e f.
pl. -ci
1. che favorisce un’azione riprovevole; connivente: data l’ora, il buio è stato complice dei ladri | che favorisce in genere: nasce tra i due una sincera amicizia, complice la comune passione per la musica
2. che rivela connivenza, intesa: un silenzio, uno sguardo complice

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← dal lat. tardo complĭce(m), comp. di cŭm ‘con’ e un deriv. di plectĕre ‘allacciare’.