Il lemma compòrto

Definizioni

Definizione di Treccani

compòrto
s. m. [der. di comportare]. –
1. a. tempo d’indugio consentito, rispetto alla data o al momento fissato, perché abbia inizio o compimento un atto, perché sia mantenuto un impegno assunto, perché sia soddisfatto un debito, e sim.: l’inizio della lezione è fissato alle 10, ma c’è un c. di cinque minuti; per il rinnovo della polizza è solitamente accordato un c. di quindici giorni dalla data di scadenza. b. in ferrovia, tempo massimo di sosta di un treno per attendere la coincidenza con altro treno.
2. periodo di comporto, quello, la cui durata è stabilita dalla legge, dai contratti collettivi, dagli usi o secondo equità, durante il quale, in caso di assenza del lavoratore per infortunio, malattia, gravidanza o puerperio, il datore di lavoro non può validamente esercitare il suo diritto di recedere dal contratto.

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Definizione di Hoepli

comporto
[com-pòr-to]

s.m.
bur tempo concesso oltre quello stabilito
|| dir periodo di tempo tollerato dal creditore oltre quello stabilito per l'adempimento
|| Nelle ferrovie, tempo massimo di attesa che un treno concede a un altro per effettuare la coincidenza

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Definizione di Garzanti linguistica

comporto
[com-pòr-to]
pl. -i
1. tempo massimo, oltre l’orario di partenza, che un treno in coincidenza con un altro può attendere
2. (burocr.) il tempo che si tollera dopo una scadenza: un comporto di mesi sei

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Etimologia

← deriv. di comportare.