Il lemma compréso
Definizioni
Definizione di Treccani
compréso
agg. [part. pass. di comprendere]. –
1. ha gli stessi sign. del verbo, e, con le accezioni di «contenuto» (il territorio c. entro i confini) e «capito» (essere, sentirsi c.), conserva in genere la funzione verbale; frequente anche in costruzioni assolute, dove equivale a «incluso»: compresi voi due; compresa la mancia; compresa la tassa sull’entrata; tutto c., tenendo conto di tutto, considerando ogni cosa: una tariffa tutto compreso.
2. con sign. più particolari: a. intimamente preso da un sentimento: essere c. di stupore, di meraviglia; lucia stava tutta c. d’orrore e di compassione (manzoni). b. occupato, penetrato, detto in partic. di chi mostra di dare grande importanza alla sua funzione, all’incarico avuto e sim.: era tutto c. della sua autorità, della sua missione.
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Definizione di Hoepli
compreso
[com-pré-so]
(part. pass. di comprèndere)
a agg.
1. incluso: mancia compresa; compresi loro, siamo in dieci
|| tutto compreso, considerando, tenendo conto di ogni cosa; tutto sommato
2. capito, afferrato con la mente: un concetto ormai c.
3. che è guardato, considerato con comprensione
|| Che è capito nella sua più intima personalità, nel suo carattere: un ragazzo poco c.
4. penetrato, investito; consapevole: era tutto c. nel suo ruolo
|| lett. preso, invaso, sopraffatto: di sacro orror c. (monti)
b s.m.
non com. quanto è contenuto in un determinato spazio
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Definizione di Garzanti linguistica
compreso
[com-pré-so]
di comprendere
♦ agg.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. contenuto, incluso [+ in, tra]: gli appartamenti compresi nello stabile; terreno compreso tra due recinti di difesa; siamo in dieci, compresi noi due |compreso (nel prezzo), che non viene pagato separatamente
2. intento, attento a qualcosa che si fa [+ in]: è compreso nel suo lavoro, nella lettura | serio, compunto, distaccato: se ne stava tutto compreso; mi guardava con aria compresa | (lett.) preso, assorbito da un sentimento, un pensiero dominanti
3. inteso, capito: parole non comprese
4. fatto oggetto di comprensione: non sentirsi compreso
5. (ant., lett.) colto, colpito, pervaso: cuore compreso di gelo (D’ANNUNZIO) | colto dall’occhio, manifesto alla vista: l’ombre avean tolto ogni vedere a torno / sotto l’incerta e mal compresa luna (ARIOSTO O.F. XV, 74)
♦ n.m.
pl. -i
(non com.) ciò che è compreso in un certo spazio.
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Termini vicini
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