Il lemma compùngere

Definizioni

Definizione di Treccani

compùngere
(ant. compùgnere) v. tr. [dal lat. compungĕre «punzecchiare», comp. di con- e pungĕre «pungere»] (coniug. come pungere), letter. – trafiggere, tormentare, riferito a sentimenti che affliggano in modo acuto: desïanza punge la mente e la compunge (b. latini); quella valle che m’avea di paura il cor compunto (dante). in partic., e più comunem., far sentire il rimorso delle proprie colpe; anche rifl., compungersi, provare rimorso, pentimento (cfr. compunto): in cambio di compungersi saviamente, rivoltano subito tutta la colpa addosso al padre e alla madre (Segneri).

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

compungere
[com-pùn-ge-re] lett., ant. compugnere
(compùngo; si coniuga come pùngere)

a v.tr.
ant. trafiggere dolorosamente; tormentare: di che ciascun di colpa fu compunto (dante)
|| raro, lett. suscitare devozione e rispetto
|| ant. opprimere, turbare
b v.intr. pronom. compùngersi
raro, lett. affliggersi, pentirsi, provare rimorso

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

compungere
[com-pùn-ge-re]
coniugato come pungere
a aus. avere
(lett.) turbare, affliggere: quella valle / che m’avea di paura il cor compunto (DANTE Inf. I, 14-15)

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← dal lat. compungĕre ‘punzecchiare, offendere’, comp. di cŭm ‘con’ e pungĕre ‘pungere’.