Il lemma eṡecrazióne

Definizioni

Definizione di Treccani

eṡecrazióne
s. f. [dal lat. exsecratio -onis, der. di exsecrari: v. esecrare]. –
1. in origine, l’imprecazione con cui gli antichi chiedevano alle divinità infernali di colpire i proprî nemici.
2. oggi, l’atto, il fatto di esecrare, cioè di provare e manifestare un sentimento di orrore e di grave condanna per cosa, fatto o comportamento detestabile: avere in e.; essere oggetto dell’e. generale; dalla folla si levò un grido di e.; anche, oggetto della condanna: è l’e. di tutti.

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Definizione di Hoepli

esecrazione
[e-ṣe-cra-zió-ne] ant. essecrazione

s.f. (pl. -ni)
1. azione e risultato dell'esecrare; aborrimento, abominazione: un delitto degno di e.; avere in e. qualcuno, qualcosa
2. persona esecrata: è l'e. di tutti gli onesti

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Definizione di Garzanti linguistica

esecrazione
[e-ʃe-cra-zió-ne]
pl. -i
1. l’esecrare, l’essere esecrato; sentimento di disprezzo misto a orrore: pubblica esecrazione; essere oggetto di esecrazione
2. (non com.) imprecazione con cui, presso alcuni popoli antichi, si invitavano gli dei infernali a danneggiare i propri nemici: formule di esecrazione

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Etimologia

← dal lat. exsecratiōne(m), deriv. di exsecrāri ‘esecrare’.