Il lemma eṡegèṡi

Definizioni

Definizione di Treccani

eṡegèṡi
(alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete; il termine è particolarm. usato per indicare l’interpretazione della bibbia (v. anche ermeneutica) e, nella storia del diritto, per indicare l’attività dei glossatori (e. giuridica); con riferimento a opere letterarie, lo studio e l’interpretazione critica di un testo: e. dantesca.

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Definizione di Hoepli

esegesi
[e-ṣe-gè-ṣi] meno com. [e-ṣè-ge-ṣi]

s.f. inv.
filol interpretazione ed esposizione dichiarativa di un testo
|| estens. interpretazione; commento
|| esegesi biblica, interpretazione del testo biblico

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Definizione di Garzanti linguistica

esegesi
[e-ʃe-gè-ʃi, o eʃègeʃi]
interpretazione critica di un testo sacro, o anche giuridico, letterario: esegesi biblica, dantesca

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Etimologia

← dal gr. exḗghēsis, deriv. di exēghêisthai ‘condurre, guidare’, quindi ‘spiegare, interpretare’.