Il lemma interlìngua

Definizioni

Definizione di Treccani

interlìngua
s. f. [comp. di inter(nazionale) e lingua; nel sign. 2, tratto da interlinguistico]. –
1. lingua artificiale (detta anche latino sine flexione) proposta e usata nelle sue opere scientifiche a partire dal 1903 dal matematico g. peano (1858-1932), basata sul lessico latino, ma con morfologia semplificata; ebbe una certa diffusione in ambienti scientifici, ma non si estese al di fuori di questi, sia per l’indifferenza o la diffidenza degli altri ambienti, sia per la difficoltà di essere adattata a usi pratici.
2. Lingua artificiale creata recentemente secondo gli insegnamenti della interlinguistica.

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Definizione di Hoepli

interlingua¹
[in-ter-lìn-gua]

s.f. (pl. -gue)
Lingua artificiale realizzata dal matematico G. Peano attraverso l'unione di elementi comuni a più lingue, allo scopo di superare le barriere linguistiche nazionali; si fonda su un latino semplificato, caratterizzato dalla soppressione della flessione
interlingua²
[in-ter-lìn-gua] s.f.
1. inform nelle procedure di traduzione mediante elaboratore, il complesso dei codici impiegati
2. ling nell'apprendimento di una lingua straniera, quella fase provvisoria intermedia nella quale convivono, influenzandosi reciprocamente, la lingua madre e quella che si sta apprendendo

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Definizione di Garzanti linguistica

interlingua
[in-ter-lìn-gua]
pl. -e
1. lingua artificiale proposta dal matematico G. Peano (1858-1932), basata sul lessico latino ma con morfologia semplificata
2. lingua artificiale formata sulla base di elementi comuni a più lingue di diffusione internazionale
3. lingua intermedia, risultato dell’interferenza e del contatto tra la propria lingua e una seconda lingua che si sta apprendendo

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Etimologia

← comp. di inter(nazionale) e lingua.