Il lemma iracóndo

Definizioni

Definizione di Treccani

iracóndo
(ant. iracundo) agg. [dal lat. iracundus, der. di irasci «adirarsi»]. – di persona, che ha inclinazione naturale ad adirarsi, a infiammarsi d’ira (sinon. quindi di irascibile, che accenna però piuttosto agli atti esterni, agli sfoghi dell’ira, mentre iracondo indica piuttosto la disposizione all’ira come sentimento di astiosità): messer filippo argenti, uom grande e nerboruto e forte, sdegnoso, iracundo e bizzarro più che altro (boccaccio). spesso sostantivato: nella «divina commedia» gli i. sono puniti nel cerchio v dell’inferno e nel girone iii del purgatorio. estens., non com., mosso da ira, che esprime ira: parole, grida i.; sguardi iracondi.

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

iracondo
[i-ra-cón-do]

agg.
1. che si adira facilmente, che è naturalmente portato all'ira
SIN. irascibile, iroso
2. estens. che esprime iracondia: occhiate iraconde

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

iracondo
[i-ra-cón-do]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
che, chi si arrabbia facilmente, si fa prendere facilmente dall’ira: uomo, carattere iracondo; il girone dantesco degli iracondi
♦ agg.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
pieno di ira, che rivela ira: parole iraconde; sguardo iracondo

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← dal lat. iracŭndu(m), deriv. di īra ‘ira’.