Il lemma pitecàntropo

Definizioni

Definizione di Treccani

pitecàntropo
s. m. [lat. scient. pithecanthropus, comp. del gr. πίϑηκος «scimmia» e ἄνϑρωπος «uomo» (v. piteco- e -antropo)]. – in paleoantropologia, termine attualmente privo di valore tassonomico coniato nel 1891 dal medico oland. e. dubois in riferimento a resti fossili di ominidi del pleistocene reperiti nell’isola di giava, successivamente classificati come homo erectus, e con cui oggi si indicano genericamente gli individui di tale specie.

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Definizione di Hoepli

pitecantropo
[pi-te-càn-tro-po]

s.m.
paleont ominide del pleistocene i cui resti fossili furono trovati nell'isola di giava, che rappresenterebbe l'anello di congiunzione tra le scimmie antropomorfe e l'uomo

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Definizione di Garzanti linguistica

pitecantropo
[pi-te-càn-tro-po]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
(antrop.) ominide superiore (o protoantropo) i cui resti fossili sono stati rinvenuti a Giava e in alcune zone della Cina; si ritiene che sia vissuto circa 700.000 anni fa e viene oggi attribuito alla specie Homo erectus

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Etimologia

← dal lat. scient. pithecanthropus, comp. del gr. píthēkos ‘scimmia’ e ánthrōpos ‘uomo’.