Il lemma rèprobo

Definizioni

Definizione di Treccani

rèprobo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo (eccles.) reprŏbus, der. di probus «retto, onesto»]. – degno del castigo di dio, condannato da dio (spesso contrapp. a eletto): spiriti r., anime r., e come sost., i r. dell’inferno e gli eletti del paradiso. con sign. e uso più generico, che si è macchiato di gravi colpe, scellerato, malvagio; per lo più sostantivato: è un r.; conduce una vita da reprobo; dopo quella dichiarazione, dal suo partito è considerato un reprobo.

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Definizione di Hoepli

reprobo
[rè-pro-bo]

agg. e s.m. (f. -ba)
1. relig che, chi è riprovato da dio; dannato: uno spirito r.; cacciato tra i reprobi
2. estens. che, chi è degno di riprovazione; malvagio, ribelle

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Definizione di Garzanti linguistica

reprobo
[rè-pro-bo]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
che, chi è condannato da Dio | cattivo, malvagio

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Etimologia

← dal lat. tardo reprŏbu(m), comp. di re-, con valore negativo, e prŏbus ‘onesto’.