Il lemma slanciare

Definizioni

Definizione di Treccani

slanciare
v. tr. [der. di lanciare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io slàncio, ecc.). – forma intens. di lanciare, usata quasi esclusivam. come rifl., nel sign. di gettarsi con impeto, avventarsi, scagliarsi, riferita a persone e animali: slanciarsi contro il nemico; slanciarsi sull’avversario; slanciarsi all’inseguimento; si slanciò fuori della porta; e nel sign. fig. di tendere, protendersi: l’agile campanile gotico si slancia verso il cielo. ◆ part. pass. slanciato, anche come agg. (v. la voce).

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Definizione di Hoepli

slanciare
[ṣlan-cià-re] (slàncio; si coniuga come lanciàre)

a v.tr.
non com. lanciare, spingere con forza: s. le braccia in alto
b v.rifl. slanciàrsi
Di persona o animale, scagliarsi con impeto: si slanciò in acqua per salvarlo; la belva con un balzo si slanciò sulla preda
c v.intr. pronom. slanciàrsi
Protendersi verso l'alto: campanili che si slanciano nell'azzurro

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Definizione di Garzanti linguistica

slanciare
[ʃlan-cià-re]
io ʃlàncio ecc.
a aus. avere
1. far apparire più slanciato: un abito che slancia
2. lanciare, protendere con forza: slanciare le braccia

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Etimologia

← comp. di s- e lanciare.