Il lemma slegare

Definizioni

Definizione di Treccani

slegare
v. tr. [comp. di s- (nel sign. 1) e legare¹] (io slégo, tu sléghi, ecc.). – sciogliere, liberare dai legami: s. i prigionieri, i cavalli; rifl.: il cane è riuscito a slegarsi ed è fuggito; non com., sciogliere ciò che lega (in senso proprio o fig.): s. un nodo; non potrò giammai, dappoi ch’io strinsi un laccio, anco slegarlo? (parini). letter. nel sign. fig. di liberare: far sì com’om che dal sonno si slega (dante); e sleghiamo le fantasie! (papini). ◆ part. pass. slegato, anche come agg. nel sign. di sciolto, non legato, non rilegato: un pacco, un libro slegato; e in quello fig. di sconnesso, poco coerente: concetti slegati, un discorso, un ragionamento slegato; periodi slegati, frasi slegate.

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Definizione di Hoepli

slegare
[ṣle-gà-re] (slégo; si coniuga come legàre)

a v.tr.
1. sciogliere ciò che è legato; liberare dai legami: s. il pacco; s. il prigioniero; s. i cani
|| estens. sciogliere ciò che lega: s. un nodo
2. fig., lett. liberare: s. la fantasia
b v.rifl. slegàrsi
Liberarsi, sciogliersi dai legami: il prigioniero riuscì a slegarsi; bada che il cane non si sleghi
|| fig., non com. liberarsi
|| slegarsi da un'amicizia falsa, liberarsene, allontanarsene

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Definizione di Garzanti linguistica

slegare
[ʃle-gà-re]
io ʃlégo, tu ʃléghi ecc.
a aus. avere
1. sciogliere, liberare da un legame: slegare un pacco, le scarpe; slegare il cane | sciogliere ciò che è legato, annodato: slegare le stringhe, un nodo
2. (non com.) liberare: slegare la fantasia

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Etimologia

← comp. di s- e legare.