Il lemma artìglio

Definizioni

Definizione di Treccani

artìglio
s. m. [dal provenz. artelh «dito del piede», che è il lat. articŭlus «giuntura»]. –
1. tipo di unghia adunca che ricopre le falangi terminali di alcuni vertebrati (come tartarughe, sauri, coccodrilli, taluni uccelli e mammiferi carnivori ungulati), e serve come organo di prensione, sia per afferrare la preda e dilaniarla, sia per aggrapparsi a un sostegno; in molti animali, gli artigli sono efficaci armi offensive e difensive. in medicina, mano ad a., deformazione congenita o acquisita, dovuta ad atrofia o paralisi dei muscoli interossei e lombricali, caratterizzata dalla posizione delle dita che si presentano flesse ad uncino.
2. fig. mano dell’uomo violento e rapace (di solito al plur.): riuscì a sfuggire agli a. degli aguzzini; gli a. dell’usuraio, dell’assassino; [il padre cristoforo,] ritirata placidamente la mano dagli a. del gentiluomo [cioè don rodrigo], abbassò il capo (manzoni).
3. in botanica, a. del diavolo, pianta medicinale della famiglia pedaliacee (lat. scient. harpagophytum procumbens), di cui si utilizza la radice secondaria, che contiene sostanze dotate di notevole potere antinfiammatorio, analgesico e antispasmodico.

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

artiglio
[ar-tì-glio]

s.m. (pl. -gli)
1. ciascuna delle unghie adunche e aguzze di cui sono fornite le zampe di alcuni vertebrati, terrestri e volatili
2. fig. mano di persona avida, spietata, rapace
|| Dominio crudele, spietato, avido: è finito negli artigli di quell'usuraio

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

artiglio
[ar-tì-glio]
pl. -gli
unghia adunca, a volte retrattile, di animali predatori, quali gli uccelli rapaci e i felini

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← dal provenz. artelh ‘dito del piede’, e questo dal lat. articŭlus, dim. di ărtus ‘arto’.