Il lemma bambino
Definizioni
Definizione di Treccani
bambino
s. m. (f. -a) [da una radice onomatopeica *bamb-]. –
1. l’essere umano nell’età compresa tra la nascita e l’inizio della fanciullezza. nell’uso com., spec. al plur. o con l’articolo indet., bambino può indicare genericam. maschi e femmine: aspettare un b., riferito a gestanti; allattare, svezzare, allevare, educare un b., i b.; l’igiene del b.; c’era una nidiata di bambini. distinguendo: ha tre bambini, un maschio e due femmine; il b. fa ora i primi passi; la b. va già a scuola; in partic., bambino prodigio (frequente nella forma fr. enfant prodige), bambino o anche ragazzino che dimostra grande precocità di sviluppo intellettuale ed eccezionali doti di apprendimento, di memoria, o straordinarie capacità artistiche, musicali, ecc. spesso si usa come sinon. fam. di figlio, figliolo, e può riferirsi anche a chi è già entrato nell’età della fanciullezza: ho tutti e due i b. (e analogam. tutte e due le b.) al mare.
2. in tono vezzeggiativo e affettuoso (ma talora ironico), si dice anche di o a persona adulta: b. mio, sono cose che capitano; non scherzare col fuoco, bambina!; bambini, a che gioco si gioca? e di persona grande rimasta ingenua e semplice come un bambino (con o senza intenzione di biasimo): è proprio un b.; è rimasto sempre un b.; così fare il b., la b., comportarsi come tale (ma, con fare trans., fare il b. o un b., partorire). in similitudini: piangeva come un b.; si lasciava guidare come una b.; e in frasi negative, non sono un b., non sei più una b., per significare che si è adulti, soprattutto per ciò che riguarda il giudizio, la maturità intellettuale: non sono una b., e so anch’io quel che va fatto (manzoni).
3. il bambino per antonomasia, gesù bambino, e anche la sua immagine.
4. agg. a. molto giovane, soprattutto nell’espressione sposa bambina. b. ingenuo, semplice: è ancora b.; non è così b. come tu pensi; lo credevo più b.; fig., immaturo, non sviluppato: mente b.; scienza, civiltà ancora bambina. ◆ dim. bambinétto (f. -a), bambino non tanto piccolo; bambinùccio (f. -a), bambino per lo più poco sviluppato; vezz. bambinèllo (f. -a): il bambinello gesù; accr. bambinóne (f. -a), bambino grosso, o persona grande che ha l’ingenuità e la semplicità d’un bambino; pegg. bambinàccio (f. -a).
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Definizione di Hoepli
bambino
[bam-bì-no]
a s.m. (f. -na)
1. l'essere umano nell'età compresa tra la nascita e la fanciullezza: un b. di 6 anni; allevare un b.
|| lasciarsi guidare come un bambino, essere docile alla volontà altrui
|| piangere come un bambino, a dirotto
|| per anton. gesù bambino, gesù in età infantile, spec. nelle immagini che lo raffigurano
2. maschio, piccolo di sesso maschile: è un b.?
|| bambino prodigio, che mostra grandi doti intellettuali o particolare abilità in una disciplina
|| bambino blu, affetto da morbo blu
|| bambino down, affetto da morbo di down
|| fig. bambino in provetta, concepito in provetta e impiantato successivamente nell'utero materno
3. estens. figlio: i miei bambini vanno già a scuola
|| fam. aspettare un bambino, essere incinta
|| Figlio di sesso maschile: ha avuto un b.
4. fig. persona adulta che conserva la freschezza e la spontaneità del bambino: è ancora una bambina!
|| spreg. persona che si comporta in modo sciocco e ingenuo: non fare il b.!
b agg.
1. che è molto giovane: civiltà bambina
2. infantile, puerile: innocenza bambina
SIN. semplice, fanciullesco
‖ dim. bambinétto; ⇨ bambinèllo; bambinùccio
|| accr. bambinóne
|| pegg. bambinàccio
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Definizione di Garzanti linguistica
bambino
[bam-bì-no]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. l’essere umano nell’età che va dalla nascita all’inizio della fanciullezza: allevare, educare un bambino, una bambina |il Bambino, per antonomasia, nella religione cristiana, Gesù quando era bambino (anche nelle espressioni Gesù Bambino o il Bambinello); l’immagine, la statuina che lo rappresenta dim. bambinello, bambinetto, accr. bambinone, vezz. bambinuccio
2. figlio: aspettare un bambino; ha tre bambini, un maschio e due femmine
3. persona adulta che si comporta in modo infantile: ha trent’anni, ma è un bambino
4. in espressioni affettuose o ironiche si rivolge anche a ragazzi o persone adulte: bambino mio, devi avere pazienza!
♦ agg.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. di età molto giovane: un re bambino; una sposa bambina
2. ingenuo, senza esperienza | in abbozzo, non ancora sviluppato: arte, civiltà bambina
♦ agg. m. e f. invar.
(sempre dopo il nome) per bambino: abbigliamento bambino; calzature bambino
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Etimologia
← deriv. di bambo.
Termini vicini
bambinésco bambinerìa bambineggiare bambinata bambinàio bambinàia bambinàggine bamberòttolo bambara bambagióna bambagino bambagiato bambàgia balzo balzellóni balzèllo balzellare balzare balzano balzana balza balùmina baluginìo baluginare balüardo baltoslavo bàltico balta bàlsamo balsamite bambo bamboccerìa bambocciante bambocciata bambòccio bàmbola bamboleggiare bambolifìcio bàmbolo bambolòtto bambù banale banalità banaliżżare banaliżżazióne banana bananicoltóre bananicoltura bananièra bananièro banano banato banàuṡico banca bancàbile bancàccia bancale bancarèlla bancàrio bancarótta