Il lemma bambòccio

Definizioni

Definizione di Treccani

bambòccio
s. m. [affine a bambino, bambo]. –
1. bambino, spec. grasso e grosso: che bel bamboccio!
2. uomo tra goffo e ingenuo; fare il b., comportarsi scioccamente, puerilmente, o assumere atteggiamenti leziosi da bambino; con altro senso, essere un b., essere privo di volontà propria, di personalità e di determinazione.
3. fantoccio fatto di cenci o altro; figura umana disegnata o scolpita goffamente e senz’arte. ◆ dim. bamboccino, bamboccétto; accr. bamboccióne (anche al femm., bambocciona, riferito a bambina, e per estens. a ragazza grossa e paffuta).

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Definizione di Hoepli

bamboccio
[bam-bòc-cio]

s.m. (pl. m. -ci; f. -cia, pl. -ce)
1. bambino paffuto, grassottello: che bel b.!
2. fantoccio fatto di stracci o di altro materiale
|| estens., ant. figura umana disegnata o dipinta in modo rozzo, maldestro
3. fig. persona semplice, goffa, ingenua
‖ dim. bamboccìno; bamboccétto; bambocciòtto
|| accr. bamboccióne

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Definizione di Garzanti linguistica

bamboccio
[bam-bòc-cio]
pl. -ci
1.
f. -a; pl. -ce
persona sciocca, goffa, immatura; anche, irresoluta, priva di carattere accr. bamboccione
2.
f. -a; pl. -ce
bambino grassoccio
3. pupazzo, fantoccio fatto per lo più di cenci

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Etimologia

← deriv. di bambo.