Il lemma bassofóndo

Definizioni

Definizione di Treccani

bassofóndo
(o basso fóndo) s. m. (pl. bassifóndi). –
1. fondo marino poco al disotto della superficie delle acque; può essere formato da rocce sommerse, talora emergenti nel moto ondoso o con la bassa marea, pericolose per la navigazione, o da rilievi superficialmente sabbiosi più o meno estesi e profondi.
2. incavo in un pezzo meccanico interamente circoscritto da parti più sporgenti.
3. per il plur. bassifondi, in senso fig., v. la voce.

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Definizione di Hoepli

bassofondo
[bas-so-fón-do]

s.m. (pl. bassofóndi o bassifóndi)
1. porzione di fondo marino, o anche lacustre o fluviale, elevato rispetto alla zona circostante, coperto di acqua appena sufficiente alla navigazione
2. al pl. fig. gli strati più bassi della società dov'è spesso più diffusa la delinquenza
|| estens. i bassifondi della città, luoghi, quartieri di una città abitati o frequentati da malfattori

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Definizione di Garzanti linguistica

bassofondo
[bas-so-fón-do]
pl. bassifondi
1. zona poco profonda di mare, denominata anche secca o banco a seconda che sia o no pericolosa per la navigazione
2. (pl.) i quartieri più poveri e degradati di una città, dove generalmente è più diffusa la piccola criminalità: frequentare i bassifondi

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Etimologia

← dal fr. bas-fond, comp. di bas ‘basso’ e fond ‘fondo’.