Il lemma blues

Definizioni

Definizione di Treccani

blues
‹blùu∫› s. pl. angloamer. [dalla locuz. ingl. (to) feel blue «esser malinconico», propr. «sentirsi blu»], usato in ital. al masch. sing. – forma di canto popolare afroamericano, adottata dal jazz, avente uno schema strofico e un giro armonico caratteristici; nati probabilmente ai primi del sec. 20° negli Stati Uniti d’America tra i neri degli stati meridionali, che esprimevano i loro sentimenti in lamenti individuali, i blues si svilupparono poi in una specie di ballata, di cui sono soggetti prevalenti la situazione di schiavitù, le frustrazioni che ne conseguono, e la dolorosa sfiducia in una giustizia terrena, articolata nella constatazione della mutevolezza degli uomini e delle donne, nell’ossessivo richiamo del sesso e nel lamento per gli inganni femminili.

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Definizione di Hoepli

blues

a s.m. inv.
mus canto popolare tipico dei neri degli stati uniti, caratterizzato da ritmo lento e motivi melanconici
|| estens. forma originaria del jazz, di cui costituisce uno dei generi più importanti
b come agg. inv.
cantante, musica blues, che appartiene a quel genere

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Definizione di Garzanti linguistica

blues

genere musicale caratterizzato da ritmo lento e toni malinconici o tristi, che ha origine nel canto popolare di carattere profano dei neri degli Stati Uniti
♦ agg. m. e f. invar.
(sempre dopo il nome) relativo a questo genere musicale: un musicista blues

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Etimologia

← voce ingl. d’america; dalla loc. ingl. to feel blue ‘essere triste’ (alla lettera ‘essere blu’).