Il lemma convalidare

Definizioni

Definizione di Treccani

convalidare
v. tr. [dal lat. mediev. convalidare, comp. di con- e valĭdus «forte, valido»] (io convàlido, ecc.). –
1. rafforzare, confermare: c. un sospetto, una supposizione, c. con prove una testimonianza; c. una tesi con nuovi argomenti. come intr. pron. (poco com.), convalidarsi, acquistare forza e credibilità: con l’acquisizione recente di nuovi documenti, si sono convalidati i sospetti di illeciti amministrativi.
2. rendere valido agli effetti legali: c. una sentenza, un’elezione, un decreto, una firma, un negozio giuridico, una nomina.

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Definizione di Hoepli

convalidare
[con-va-li-dà-re] (convàlido)

a v.tr.
1. avvalorare, confermare: c. le parole con i fatti; c. un sospetto
2. dir rendere compiutamente valido agli effetti legali, da parte di chi ne ha la competenza: c. una sentenza, un atto amministrativo, un documento; c. una firma
|| sport convalidare un goal, un record, confermarlo valido
b v.intr. pronom. convalidàrsi
Confermarsi, rafforzarsi

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Definizione di Garzanti linguistica

convalidare
[con-va-li-dà-re]
io convàlido ecc.
a aus. avere
1. rendere valido agli effetti legali: convalidare una nomina, un decreto; convalidare il biglietto alla stazione di partenza presso le apposite obliteratrici gialle
2. avvalorare, rafforzare, confermare: convalidare una tesi, un giudizio

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Etimologia

← dal lat. mediev. convalidare, deriv. di valĭdus ‘valido’.