Il lemma còtto
Definizioni
Definizione di Treccani
còtto
agg. e s. m. [part. pass. di cuocere]. –
1. agg. a. sottoposto a cottura, detto di vivande o altre sostanze: verdura c.; pane ben c.; carne poco c.; rafforzato, cotto stracotto, che ha passato il punto giusto di cottura; anche di terra o argilla che ha subìto l’azione del fuoco nella fornace: terra c. (v. anche terracotta). locuzioni fig.: non essere né crudo né c., di persona indecisa o priva di carattere, insulsa, di cosa non ben definita e sim.; farne di cotte e di crude, fare una vita stravagante e avventurosa senza eccessivi scrupoli o, in senso più generale, compiere ogni sorta di malefatte; chi la vuol c., chi la vuol cruda, per indicare discordia di opinioni, diversità di desideri, ecc.; cadere, cascare come una pera c., di persona che cade facilmente, senza motivo, o pesantemente (fig., cedere, lasciarsi ingannare con troppa facilità); ubriaco c., innamorato c., molto ubriaco, fortemente innamorato; anche assol.: è già bell’e cotto; si vedeva ch’era cotta di lui; è cotta come una pera per colui, e gli sta sempre alle calcagne (verga). b. scottato, bruciato da acqua bollente, dal sole, dal fuoco, dal gelo: ficcai li occhi per lo c. aspetto, sì che ’l viso abbrusciato non difese la conoscenza süa al mio ’ntelletto (dante). c. fig. stremato, prostrato dalla fatica, detto di atleta, e per estens. di persona ormai priva di energia o di lucidità mentale. d. detto di legno, spec. faggio, che, per effetto della cottura, presenta macchie irregolari di color grigio, bruno o biancastro, con orlo più scuro.
2. s. m. (solo al sing.) a. non com. vivanda cotta: il crudo e il cotto. b. nell’uso fam., ellitticam., prosciutto cotto: mi dia due etti di cotto. c. laterizio (soprattutto mattoni o piastrelle da pavimentazione e da cortina), terracotta: pavimento in cotto; non si discerneva più il colore rossigno delle muraglie di cotto (i. nievo). d. In enologia, mosto concentrato mediante prolungata ebollizione fino a ridurlo a circa un terzo del volume iniziale, usato per rinforzare mosti deboli e nella lavorazione di vini pregiati.
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Definizione di Hoepli
cotto
[còt-to]
(part. pass. di cuòcere)
a agg.
1. che è stato sottoposto a cottura: cibi cotti
|| cadere come una pera cotta, cadere di peso; fig. lasciarsi facilmente ingannare
|| cotto stracotto, di vivanda che ha passato la giusta cottura
|| fig. chi la vuol cotta e chi la vuol cruda, i pareri, le aspettative sono discordanti
|| farne di cotte e di crude, combinarne di ogni genere
|| né crudo né cotto, in nessun modo
|| non essere né crudo né cotto, di persona irresoluta, senza carattere
|| versare l'acqua bollente sul cotto, peggiorare una situazione già negativa
2. danneggiato dal fuoco, dal sole, dal gelo: pelle delle mani e del viso cotta per il gelo
3. fig. fortemente innamorato: si capisce subito che è c. di lei
4. fig., pop. ubriaco fradicio
5. sport, pop. di atleta, preso da improvviso sfinimento per eccesso di stanchezza o abuso di eccitanti
|| estens. di persona, stanchissima
b s.m.
1. mattone, terracotta: pavimento di c.; il pregiato c. fiorentino
2. mosto concentrato per lunga cottura usato per rinforzare mosti deboli, o nella lavorazione di vini pregiati: il marsala si lavora con il c.
3. raro cibo, vivanda cotta
4. raro bruciatura, scottatura della pelle
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Definizione di Garzanti linguistica
cotto
[còt-to]
di cuocere
♦ agg.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. che è stato sottoposto a cottura: carne, verdura cotta; pane ben cotto
2. riarso, bruciato: un volto cotto dal sole
3. (fam.) si dice di persona ubriaca o molto innamorata (usato anche come rafforzativo): è innamorato cotto di lei
4. nel linguaggio sportivo, di atleta sfinito, distrutto dalla fatica, o di squadra in difficoltà sul piano atletico: un pugile cotto
♦ n.m.
pl. -i
1. terracotta usata in edilizia per pavimenti o altro: una chiesa pavimentata in cotto
2. mosto concentrato per bollitura che si aggiunge ad altri mosti deboli per migliorarne la qualità
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Etimologia
← dal lat. cŏctu(m), part. pass. di coquĕre ‘cuocere’.
Termini vicini
còttimo cottimista còttile cottìccio cottardita cottage còttabo còtta cotonóso cotoniżżare cotonina cotonifìcio cotonièro cotonière cotonicoltura cotonicoltóre cotonerìa cotóne cotonatura cotonato cotonària cotonare cotonàceo cotolétta cotógno cotognino cotognata cotógna còto cotissa cottura coturnato coturnice coturno coulisse coulomb coulombòmetro country coupé couperose couplet coupon coùṡo coutènte coutènza couture couturier cóva covalènte covalènza covare covata covatìccio covatura coventriżżare cover covìglio covile cóvo covolume