Il lemma cristiano

Definizioni

Definizione di Treccani

cristiano
agg. e s. m. [dal lat. christianus, gr. Χριστιανός]. –
1. agg. a. di cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di cristo. b. detto di persona, che ha fede in cristo e ne professa la religione: i popoli c.; riedono stanchi i cavalier c. (t. tasso). c. che appartiene o è proprio della religione di cristo: morale c.; dottrina c.; conforme alla dottrina di cristo, all’essenza del cristianesimo: vita, morte c.; condotta c.; carità cristiana. d. che ha relazione con il cristianesimo o è da esso ispirato: la civiltà c.; arte, letteratura cristiana. e. che si richiama alla dottrina e alla prassi del cristianesimo: associazione c. dei lavoratori italiani (sigla acli); democrazia cristiana, denominazione di partiti politici sorti in italia e all’estero negli anni successivi alla seconda guerra mondiale.
2. s. m. (f. -a) a. persona che professa la religione cristiana: le persecuzioni contro i c.; e ne l’antico vostro batisteo insieme fui cristiano e cacciaguida (dante); dichiararsi c.; con riferimento all’adesione più o meno intima alla religione, ai suoi fondamenti dottrinali e ai suoi principî etici: essere un vero c., un buon c., un cattivo c.; sentirsi profondamente cristiano. nella forma negativa, non cristiano, espressione con cui, soprattutto al plur., sono indicati nei documenti del concilio vaticano ii e della s. sede coloro che professano una religione diversa da quella cristiana o che, pur avendo sentimento religioso, non aderiscono ad alcuna religione positiva; segretariato per i non c., organo della curia romana istituito nel 1964. b. nel linguaggio fam. è usato come sinon. di uomo, cioè essere umano (spesso con tono di compassione o di benevolenza): non è questo il modo di trattare un c.; è un povero c. anche lui; è un buon c.; cibo da cristiani; finalmente potei dormire in un letto da cristiano; parrà facilmente strano il vedere ... terra e terra senza un c. (g. gozzi); vogliam noi rubare il mestiere al boia? assassinare un c.? (manzoni); faccia da c., da galantuomo, o da persona affabile; atto da c., umano, conveniente; comportarsi da c., decentemente. raro il femm. per indicare genericam. la donna: non credo che nel mondo sia cristiana sì piena di biltate e di valore (guinizzelli). ◆ dim. e spreg. cristianèllo, cristianùccio; accr. cristianóne; pegg. cristianàccio. ◆ superl. cristianìssimo, nell’espressione re cristianissimo, titolo onorifico che appare in alcuni atti pontifici del sec. 14°, poi attribuito solo ai re di francia dalla metà del sec. 15° (corrispondente al titolo di «re cattolico» dato ai sovrani di spagna). ◆ avv. cristianaménte, da cristiano, da buon cristiano: vivere, morire cristianamente; e in usi estens.: comportarsi cristianamente, in modo conveniente; trattare cristianamente, con umanità.

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Definizione di Hoepli

cristiano
[cri-stià-no]

a agg.
1. di cristo, relativo a cristo: le predicazioni cristiane; religione cristiana; fede cristiana
|| era cristiana, che si conteggia a partire dalla nascita di cristo
2. che professa il cristianesimo: chiesa cristiana; popoli cristiani
3. che deriva dal cristianesimo o si ispira a esso: civiltà, arte, letteratura cristiana; associazioni cristiane; istituzioni di ispirazione cristiana
4. estens. buono, umano, animato da sentimenti di carità e amore: sentimenti, principi cristiani; virtù cristiane; carità cristiana
5. estens., fam. onesto, dignitoso, decoroso: ha una faccia cristiana; andava in cerca di un lavoro più c.; parlare, comportarsi in modo c.
b s.m. (f. -na)
1. chi ha fede in cristo o professa la religione cristiana: essere un buon, un cattivo c.; gli antichi cristiani
2. fam. essere umano
|| buon cristiano, brav'uomo
|| comportarsi da cristiano, correttamente, decentemente
|| da cristiano, decente, dignitoso, decoroso: “è ora da cristiani questa?” disse bruscamente perpetua (manzoni)
|| maniere, modi da cristiano, da persona civile, ben educata
|| povero cristiano, pover'uomo
|| trattare qualcuno da cristiano, umanamente, dignitosamente
‖ accr. ⇨ cristianóne
|| superl. ⇨ cristianìssimo

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Definizione di Garzanti linguistica

cristiano
[cri-stià-no]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. relativo a Gesù Cristo, alla religione da lui predicata: dottrina, fede cristiana |chiese cristiane, quelle ispirate all’insegnamento di Cristo (cattolica, ortodossa e protestante)
2. che ha fede in Cristo e ne professa la religione, gli insegnamenti, i precetti: paesi, popoli cristiani; comunità cristiane
3. che si riferisce o si ispira al cristianesimo: letteratura, arte cristiana
4. animato da amore, da spirito fraterno; umano: parole cristiane; si è comportato in modo cristiano; trattare qualcuno in modo cristiano
5. (fam.) educato, conveniente, dignitoso: cerca di mangiare in modo cristiano!
♦ n.m.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. chi appartiene a una delle chiese che si ispirano a Gesù Cristo, alla religione da lui predicata: il martirio dei primi cristiani; i cristiani e i musulmani
2. (fam.) essere umano: «Noi non siamo cristiani» essi dicono, «Cristo si è fermato a Eboli» (LEVI) |comportarsi da cristiano, come si deve, educatamente

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Etimologia

← dal lat. christiānu(m), che è dal gr. christianós.