Il lemma filo-
Definizioni
Definizione di Treccani
filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei greci» e sim.]. – primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente (come filosofo, filarmonico, filodrammatico, ecc.), nei quali indica amore, propensione, tendenza verso persone o cose; si contrappone al prefissoide anti-, in pochi casi a miso- (misantropo, misoneismo, opposti a filantropo e a filoneismo). in termini del latino scientifico gli corrisponde la forma philo-. ◆ dei molti composti che continuamente si formano o si possono formare, spec. nel linguaggio polit. e pubblicistico (come filoamericano, filorusso, filosovietico, filocinese, filocomunista, filoliberale, filofascista, ecc.), non tutti sono stati registrati in questo vocabolario, sia perché di formazione e significato trasparente, sia perché la loro serie potrebbe essere teoricamente illimitata.
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Definizione di Treccani
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – secondo elemento (atono) di parole composte (agg. e sost.) derivate dal greco o, più spesso, formate modernamente (come bibliofilo, esterofilo, idrofilo), nelle quali significa «che ha amore, simpatia, tendenza, affinità per» e sim. in termini del latino scientifico gli corrisponde la forma -philus.
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Definizione di Hoepli
filo
[fì-lo]
1. prodotto che deriva dalla filatura di fibre tessili, naturali o artificiali, e serve per tessitura, cucito, ricamo ecc.: f. di cotone, di lino, di seta, di lana; gomitolo, matassa, rocchetto di f.
|| per anton. filato di cotone: le magliette di f. sono molto morbide
|| filo cucirino, filato di cotone ritorto avvolto in rocchetti o matassine, per cucire e ricamare
|| filo ritorto, filo attorcigliato
|| filo di scozia, filato di cotone ritorto resistente, usato in maglieria
|| fig. dare del filo da torcere, procurare fastidi, difficoltà; vender cara la pelle
|| essere attaccato, sospeso a un filo, trovarsi in una situazione pericolosa, precaria
|| essere legato a doppio filo a, con qualcuno, essere inseparabile e condividerne le sorti
|| fig. essere ridotto a un filo, essere magro e deperito
|| fam. fare il filo a qualcuno, corteggiarlo
|| med filo chirurgico, usato per suture chirurgiche
2. cordicella, funicella per sostenere, indicare, delimitare: il f. delle marionette
|| il filo di arianna, secondo la leggenda, quello che arianna dette a teseo affinché ritrovasse la strada all'interno del labirinto; fig. ciò che permette di uscire da una situazione difficile
|| fig. stare in piedi con i fili, essere debolissimi
|| tirare, tenere le fila di una situazione, di un complotto, averne la guida, la regia
|| tirare qualcuno per i fili, pilotarlo, facendogli fare ciò che si vuole
|| sport il filo del traguardo, in vari sport, striscia tesa sulla linea del traguardo, tagliata dal primo classificato
|| vincere sul filo del traguardo, vincere per un soffio sugli avversari; fig. farcela all'ultimo momento
|| una vittoria sul filo, di stretta misura, conseguita in extremis
3. cavo di collegamento: f. elettrico; i fili del telegrafo, del telefono, della luce
|| filo diretto, collegamento diretto, senza intermediari, anche fig.: avere un f. diretto con i superiori
|| telegrafo senza fili, radiotelegrafia
4. corpo allungato e sottile, filiforme, di vari materiali, usato per diverse applicazioni tecniche e artigianali: f. di ferro, di rame, di gomma
|| filo a piombo, filo che reca all'estremità un peso di piombo, di ottone o di altro materiale pesante, usato in edilizia per verificare la verticalità
|| a filo, perfettamente verticale, parallelo o in linea retta
|| filo elicoidale, elica formata da tre fili d'acciaio avvolti, usata per tagliare marmo e pietre di pregio
|| filo spinato, filo di ferro con punte acuminate, usato nelle recinzioni
5. oggetto o sostanza che nella forma allungata e sottile ricorda un filo: f. d'erba, di paglia; f. della ragnatela; un f. di fumo
|| Filamento di sostanza fluida: un f. di formaggio fuso; un adesivo che fa il f.
|| Rivolo di sostanza liquida: un f. d'acqua, di sangue
|| fili d'oro, d'argento, capelli biondi, bianchi
|| filo di perle, collana di perle infilate nello stesso filo
|| il filo dei fagiolini, le nervature filose del baccello dei fagiolini
|| fig. il filo delle reni, della schiena, la spina dorsale
6. estens. parte affilata e tagliente di una lama: il f. del coltello, del rasoio
|| Spigolo: il f. del muro, della torre
|| filo morto, sbavatura che rimane sul filo del rasoio quando viene arrotato e che viene tolta con la pietra per affilare
|| passare qualcuno a fil di spada, ucciderlo
|| fig. essere, camminare sul filo del rasoio, trovarsi in situazione delicata e pericolosa, che esige prudenza
|| sport spigolo della lama dei pattini da ghiaccio
7. estens. incisione
|| il filo della segatura, taglio che produce la sega avanzando gradualmente
8. fig. quantità minima di qualcosa: non c'è un f. d'aria; ormai non aveva più che un f. di vita; nell'insalata metti soltanto un f. d'olio
|| neanche, neppure un filo, neanche un po'
|| un filo di speranza, una speranza minima
|| un filo di luce, un barlume fioco
9. fig. elemento di continuità, di collegamento, di guida logica: f. conduttore; il f. del ragionamento, delle indagini; il f. delle idee; il f. della storia
|| a filo di logica, secondo un ragionamento corretto
|| cercare, trovare il filo, cercare, trovare il bandolo, la soluzione
|| il filo del discorso, lo sviluppo logico
|| tirare le fila del ragionamento, portarlo a conclusione
|| per filo e per segno, con minuzia, senza tralasciare i particolari: raccontami tutto per f. e per segno
|| perdere il filo, confondersi
10. ant. fila
|| fig. tenere in filo, far rigare diritto
‖ dim. ⇨ filétto1; filìno
|| accr. ⇨ filóne1
|| pegg. filàccio
filo-1
primo elemento di parole composte, con il sign. di “che ama”, “che ha simpatia”, “che tende” e sim.: filosofia; filologo; filoamericano, filocomunista, filocinese
filo-2
primo elemento di parole composte della terminologia botanica e zoologica, con il sign. di “discendenza”: filogenetico
filo-3
primo elemento di parole composte della terminologia tecnica, con il sign. di “trasportato o trasmesso mediante filo”: filoguidato, filodiffusione
-filo
secondo elemento atono di parole composte, con il sign. di “che ama”, “che ha simpatia”, “che tende” e sim.: idrofilo, bibliofilo, anglofilo
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Definizione di Garzanti linguistica
filo
[fì-lo]
pl. -i; pl. le fila solo in alcune espressioni
1. il prodotto della filatura di una fibra tessile (naturale, artificiale o sintetica) che serve per tessere, cucire, ricamare ecc.: filo di seta, di cotone, di nailon; una matassa, un gomitolo di filo; filo semplice, doppio, ritorto |attaccato, appeso, sospeso a un filo, (fig.) in condizioni molto precarie, in serio pericolo |ci unisce un filo molto resistente, (fig.) un legame affettivo o pratico
2. qualsiasi corpo lungo e sottile, di sezione circolare uniforme; cavo: filo di ferro, di rame, di gomma | forma abbreviata di filo elettrico: il filo della luce, del telefono | ognuno dei tiranti con cui vengono azionati dall’alto i burattini
3. oggetto sottile e allungato, anche di forma irregolare: filo d’erba, di paglia | filamento: le fila del formaggio; i fili della ragnatela | persona estremamente magra: una è grassa, l’altra è un filo
4. insieme di pietre, specialmente preziose, oppure di perle, coralli ecc. che, forati e infilati in un unico filo, costituiscono una collana; la collana stessa: una collana con, a tre fili; un filo di perle
5. quantità o intensità minima: un filo di vita, di speranza; un filo d’ombra, di vento; parlare con un filo di voce | rivoletto, zampillo sottile: un filo d’acqua, di sangue; versare un filo d’olio dim. filino
6. ordine, svolgimento, specialmente di un discorso, di un ragionamento, di una narrazione: il filo del discorso, della storia, delle idee; perdere, riprendere il filo |il filo dei ricordi, della memoria, la sequenza delle immagini come vengono richiamate alla mente |a filo di logica, secondo logica |il filo della vita, la sua durata, il suo corso (paragonata nel mito classico al filo che veniva filato e infine tagliato dalle Parche, divinità dalle quali dipendeva il destino degli uomini)
7. la parte tagliente della lama: il filo della spada, del rasoio, delle forbici |sul filo dei millimetri, per pochissimo spazio
8. spigolo: il filo del muro, del tavolo
9. andamento, direzione: il filo del vento, della corrente |il filo del legno, il verso delle fibre
10. (mar.) lato poppiero della randa; anche, ciascuno dei lati verticali della vela quadra
11. (lett.) capello, pelo: fili d’oro, capelli biondi
12. (ant., lett.) fila: Come li augei... / alcuna volta in aere fanno schiera, / poi volan più a fretta e vanno in filo (DANTE Purg. XXIV, 64-66)
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Etimologia
← lat. fīlu(m).
Termini vicini
filmotèca filmologìa filmografìa filmìstico filmina fìlmico filmato filmare filmàbile film fillotassi fillòssera filloptòṡi fillòpodi fillòma fillòfago fillòdio fillo filler fìllade filistèo filisteismo filippino filìppica filigranoscòpio filigranatura filigranato filigrana filìggine filifórme filoamericano fìlobus filocomunista filodèndro filodiffuṡióne filodiffuṡo filodiffuṡóre filodossìa filodrammàtico filogèneṡi filogenètico filograna filoguidato filologìa filològico filologismo filòlogo filoncino filondènte filóne filoneismo filoneìstico filonucleare filoṡofale filoṡofare filoṡofastro filoṡofeggiare filoṡofèma filoṡoferìa