Il lemma filistèo

Definizioni

Definizione di Treccani

filistèo
agg. e s. m. (f. -a) [in senso proprio, dal lat. tardo philistaei, pl., gr. Φυλιστιαῖοι, una delle forme con cui i romani e i greci adattarono il nome ebraico pĕlishtīm; in senso fig., dal nome dei filistei, che gli studenti ted. del sec. 17° applicavano (ted. philister) ai «borghesi» loro nemici, e che w. goethe divulgò in questo sign.]. –
1. dei filistei, antica popolazione della zona costiera della palestina (che da loro appunto prese questo nome); relativo o appartenente a tale popolazione: la lotta di sansone contro i filistei; la civiltà filistea.
2. nell’uso com., come sost., persona che ha mentalità grettamente borghese, misoneista e retriva: siete dei f.!; estens., come agg.: mentalità f., pregiudizî f., abitudini filistee.

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Definizione di Hoepli

filisteo
[fi-li-stè-o]

agg. e s.m. (pl. m. -stèi; f. -stèa, pl. -stèe)
1. st che, chi apparteneva alla popolazione che occupava anticamente il territorio costiero della palestina
2. che, chi è gretto e retrivo, di gusti grossolani e ciecamente tradizionalista: pregiudizi filistei
SIN. conformista

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Definizione di Garzanti linguistica

filisteo
[fi-li-stè-o]
f. -a; pl.m. -ei, f. -ee
1. che, chi ha un modo di pensare gretto, meschino, conformista
2. che, chi apparteneva a una popolazione non semita insediatasi sulle coste meridionali della Palestina nel secolo X a.C.
♦ agg.
f. -a; pl.m. -ei, f. -ee
1. gretto, conformista, retrivo: mentalità filistea
2. dei filistei

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Etimologia

← dall’ebr. pĕlishtīm, attrav. il lat. eccl. philistaeu(m); il sign. di ‘gretto’ è nato in germania nel sec. xvii come epiteto che gli studenti rivolgevano ai borghesi.