Il lemma fungo
Definizioni
Definizione di Treccani
fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). –
1. a. organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), costituito da filamenti uni- o pluricellulari (ife) intrecciati, privi di clorofilla, e da una parte riproduttiva contenente le spore. le specie più complesse, pluricellulari, hanno forma varia, sono costituite di solito da un gambo sormontato da un cappello, nascono e si sviluppano rapidamente su terreni umidi, e si distinguono in f. buoni o mangerecci e f. cattivi o velenosi; le specie più semplici sono unicellulari, come per es. gli organismi microscopici che determinano la fermentazione del mosto d’uva, della birra, ecc., alcuni parassiti, e i f. patogeni, detti anche miceti (v. micete), microrganismi responsabili delle varie forme di micosi (di qui, nel linguaggio pop., l’uso di fungo, funghi per indicare alcune infezioni micotiche e in partic. le pitiriasi: prendersi i f. al mare, in piscina). per la nutrizione dipendono da altri organismi, animali o vegetali (sono dunque parassiti o saprofiti), e si moltiplicano sia per riproduzione vegetativa sia per riproduzione sessuale; vengono usati nell’industria per la loro capacità fermentativa, e nella preparazione di antibiotici o di altri prodotti medicinali; le varietà mangerecce costituiscono un alimento ricercato: andare in cerca di funghi; f. secchi, f. trifolati, fritti, arrosto; risotto coi funghi. comuni le locuz. fig. nascere, spuntare, venir su, crescere come i f., di cose che vengono prodotte alla svelta e in gran numero o che si moltiplicano rapidamente; di qui l’espressione città-fungo, centro che cresce con rapidità e tumultuosamente. b. f. delle case, detto anche struggilegno, fungo basidiomicete delle poliporacee (merulius lacrimans), con corpo fruttifero strisciante, carnoso, di color ruggine, che si estende a guisa di crosta e invade il legno da costruzione umido, rammollendolo; f. dei chirurghi o da esca, altro nome del fomite; f. di ferola, fungo basidiomicete delle agaricacee (pleurotus eryngii var. ferulae), pregiato perché mangereccio, che cresce sulle radici delle ferule in italia, francia merid. e tunisia: ha cappello convesso, di colore castano scuro, e gambo tozzo, biancastro; f. imperiale, fungo simile al griffone (polyporus frondosus), che cresce sui ceppi di castagno nel lazio e in liguria, molto apprezzato per la sua carne bianca, di odore fragrante e di gradevole sapore; f. del larice, altro nome dell’agarico bianco; f. dell’olivo (pleurotus olearius), fungo con lamelle e piede di colore aranciato, che cresce alla base dei tronchi dell’olivo e di altri alberi ed è considerato velenoso; f. del pane (polyporus confluens), fungo poco pregiato che cresce in famiglie nei boschi di conifere: la pellicola che riveste il cappello è amara e pare abbia azione drastica; f. parasole, altro nome della bubbola maggiore. c. f. cinese, nome popolare di un complesso di microrganismi che viene coltivato in infuso zuccherato di tè o di altre erbe: si presenta come una massa gelatinoso-cartilaginea, biancastra o giallo-rossastra, costituita prevalentemente da un batterio, acetobacter xylinum, il quale produce cellulosa, e da alcuni lieviti che determinano la fermentazione dello zucchero. d. f. di malta, pianta simile a un fungo (cynomorium coccineum), parassita sulle radici di varie piante alofile che crescono negli ambienti salsi costieri del mediterraneo: ha rizoma ramoso, dal quale sorgono i fusti, aerei, semplici, carnosi, porporino-nerastri, coperti di squame; i fiori sono riuniti in spiga ad asse ingrossato.
2. per estens., denominazione di oggetti che hanno aspetto simile a quello dei funghi più comuni, formati cioè di un lungo gambo con allargamento terminale; così per es. l’arnese di legno usato per rammendare le calze, quello per sostenere i cappelli nei negozî di cappellai o di modiste, ecc. nell’uso tosc., ingrossamento nero che si forma talvolta in cima al lucignolo della candela o della lucerna, moccolaia: faceva il fungo la lucernina nell’oscura notte (pascoli). con accezioni particolari: a. denominazione (anche f. atomico) della massa di gas e di vapori che si condensano in forma di enorme fungo subito dopo un’esplosione nucleare, nel luogo in cui questa è avvenuta (mentre quello che si forma sopra al cratere di un vulcano in eruzione esplosiva è chiamato anche f. vulcanico). b. nella tecnica ferroviaria, la parte superiore del profilo delle rotaie tipo vignole delimitata dalla tavola di corsa convessa, che costituisce la superficie di appoggio delle ruote, lateralmente dalle facce laterali e inferiormente dai piani di steccatura. c. nei motori a scoppio, la parte delle valvole (otturatore) che provvede all’occlusione delle luci di aspirazione e di scarico. d. nelle costruzioni edili, solaio a fungo, particolare tipo di solaio a piastra appoggiato ai soli pilastri. e. in fisica, f. elastico, sistema di due masse accoppiate elasticamente mediante una molla (di massa trascurabile), capaci quindi di oscillare l’una rispetto all’altra; quando le vibrazioni hanno frequenza acustica si parla anche di f. acustico. f. in geografia fisica, f. di erosione, massa rocciosa talvolta ingente, sostenuta da una colonna o da un pilastro, di dimensioni trasversali minori, formati da roccia più facilmente erodibile di quella sovrastante; f. glaciale, formazione fungiforme di ghiaccio che emerge dalla superficie di un ghiacciaio, sormontata da una pietra che, in quel punto, ha protetto il ghiaccio sottostante dalla liquefazione. g. in medicina, f. articolare, tessuto di reazione che prolifera nei recessi sinoviali delle articolazioni colpite da tubercolosi; f. ombelicale, tessuto granulomatoso non epitelizzato, secernente sierosità ematica, che residua talora al punto di distacco del cordone ombelicale, rappresentando, talvolta, l’ingresso di infezioni (flemmoni, erisipela, tetano). ◆ dim. funghétto (v.), funghettino, fungolino; accr. fungóne; pegg. fungàccio.
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Definizione di Hoepli
fungo
[fùn-go]
a s.m. (pl. -ghi)
1. bot organismo vegetale eterotrofo, saprofita o parassita, privo di foglie, di fiori, di radici, costituito gener. di tessuto cellulare a filamenti, di forma e grandezza varia, senza clorofilla, di consistenza molle e spugnosa
|| Corpo fruttifero dei funghi di maggiori dimensioni, spesso commestibile, costituito in genere da un gambo sormontato da un cappello: funghi commestibili o mangerecci; funghi velenosi
|| fig. crescere come i funghi, rapidamente
2. oggetto, struttura che ha la forma di fungo
|| a fungo, a forma di fungo
|| fungo atomico, nube che si forma nell'atmosfera dopo un'esplosione nucleare
3. rimasuglio delle sostenze incenerite che si forma in cima al lucignolo delle candele e delle lucerne
4. med fungosità
b agg. inv.
(posposto al s.) che si sviluppa rapidamente: città f.
‖ dim. ⇨ funghétto; funghettino; fungolìno
|| accr. fungóne
|| pegg. fungàccio
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Definizione di Garzanti linguistica
fungo
[fùn-go]
pl. -ghi
1. il corpo fruttifero di alcuni vegetali inferiori, di solito formato da un gambo sormontato da un cappello, che può essere commestibile o velenoso: funghi freschi, secchi; funghi velenosi, mangerecci; risotto coi funghi; funghi trifolati, fritti |andare a, per funghi, a cercarli nei boschi |crescere, venir su come funghi, rapidamente e in gran quantità |a fungo, a forma di fungo dim. funghetto, funghettino, accr. fungone, pegg. fungaccio
2. (bot.) vegetale inferiore privo di clorofilla, e perciò obbligato a vita parassitaria o saprofitica, costituito da cellule disposte lungo filamenti detti ife; può presentarsi in forme microscopiche, in ammassi visibili (muffe) o in forme isolate con corpi fruttiferi di una certa dimensione
3. qualsiasi oggetto a forma di fungo; in particolare, impianto di riscaldamento mobile per esterni, alimentato a gas, a forma di alto fungo |fungo della rotaia, la parte superiore, allargata, del profilo di una rotaia ferroviaria
4. (med.) ciascuno dei funghi microscopici che possono provocare infezione; l’infezione stessa
♦ agg. m. e f. invar.
(sempre dopo il nome) che è nato e si è ampliato rapidamente: città fungo
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Etimologia
← dal lat. fŭngu(m).
Termini vicini
fungino fungifórme fungicida fungìbile funghire funghicoltura funghicoltóre funghìcolo funghétto fùngere fungàia funèsto funestare funèreo fùnere funeràrio funerale fùnebre fune funame funàmbolo funambolismo funambòlico funambolésco funàio fumóso fumosità fumoir fumògeno fumo fungosità fungóso funicolare funìcolo funivìa funk funzionale funzionalismo funzionalità funzionaménto funzionare funzionàrio funzióne fuòco fuorché fuòri fuoribórdo fuoribórsa fuoribusta fuoricampo fuoriclasse fuoricórso fuorigiòco fuorilégge fuoriónda fuoripista fuoriprogramma fuorisacco fuoriscalmo fuorisède