Il lemma impunito

Definizioni

Definizione di Treccani

impunito
agg. [dal lat. impunitus, comp. di in-² e punitus, part. pass. di punire]. –
1. non punito, non colpito dal giusto e meritato castigo (riferito sia alla colpa sia alla persona): il delitto rimase i.; lasciare i. un misfatto; quest’offesa non resterà i.; il ladro se n’andò (o rimase, restò) impunito.
2. a roma e in parte dell’italia centrale, la parola era usata in passato per indicare chi, per mezzo di una delazione, si era assicurato l’impunità; è rimasta come termine oltraggioso, col senso di sfrontato e sim., per lo più sostantivato: che i.!; è un i.!; faccia da i.!; talora scherz., senza tono d’ingiuria e con uso analogo a birbante, briccone, discolo e sim., riferito anche a ragazzi o bambini.

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Definizione di Hoepli

impunito
[im-pu-nì-to]

a agg.
Che non è stato punito, pur essendo meritevole di pena: un delitto rimasto i.; delinquente i.
b s.m. (f. -ta)
centr. sfrontato, birbante: faccia da i.

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Definizione di Garzanti linguistica

impunito
[im-pu-nì-to]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
non punito: delinquente impunito; reato, crimine impunito
♦ agg. e n.m.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
(region. centr.) si dice di persona sfrontata; birbante, briccone: una faccia da impunito (MORAVIA)

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Etimologia

← dal lat. impunītu(m), comp. di ĭn- ‘in-’ e punītus, part. pass. di punīre ‘punire’.