Il lemma ossidare

Definizioni

Definizione di Treccani

ossidare
v. tr. [der. di ossido] (io òssido, ecc.). – trattare una sostanza o far reagire un elemento o un composto con ossigeno: l’aria ossida i metalli. come intr. pron., combinarsi, reagire con l’ossigeno, o anche essere suscettibile di combinarsi o reagire con l’ossigeno; nell’uso corrente, è riferito spec. a metalli il cui aspetto perde la caratteristica lucentezza metallica al contatto dell’aria: il ferro, in ambiente umido, si ossida facilmente. talvolta seguito da un compl. che indica la sostanza cui l’ossidazione dà luogo: gli alcoli si ossidano ad acidi. ◆ part. pres. ossidante, anche come agg. e s. m. (v. la voce). ◆ part. pass. ossidato, anche come agg., detto di elemento o composto che ha addizionato ossigeno, o di composto al quale è stato sottratto idrogeno, o di catione o anione di cui è stata aumentata o rispettivam. diminuita la valenza.

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Definizione di Hoepli

ossidare
[os-si-dà-re] (òssido)

a v.tr.
chim causare ossidazione, subendo, di conseguenza, una riduzione: l'ossigeno ossida il ferro
b v.intr. pronom. ossidàrsi
Subire un'ossidazione
|| Passare allo stato di ossido

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Definizione di Garzanti linguistica

ossidare
[os-si-dà-re]
io òssido ecc.
a aus. avere
1. far perdere ai metalli la lucentezza, coprirli di una patina opaca, il che avviene quando il loro strato superficiale si combina con l’ossigeno dell’aria: l’elevata umidità ossida i metalli
2. (chim.) far combinare una sostanza con l’ossigeno | far passare un elemento da una valenza a una superiore per perdita di elettroni della sua struttura

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Etimologia

← deriv. di ossido.