Il lemma ossessióne

Definizioni

Definizione di Treccani

ossessióne
s. f. [dal lat. obsessio -onis «assedio, occupazione», der. di obsidere «assediare»]. –
1. non com. stato, condizione di chi è indemoniato.
2. in psichiatria, fenomeno patologico che si manifesta con la presenza, persistente o periodica, di una rappresentazione mentale, un impulso, un affetto, che la volontà non riesce a eliminare, e che risulta accompagnata da un sentimento sgradevole di ansia, paragonabile a quello di una minaccia incombente.
3. per estens., nel linguaggio com., idea persistente, incubo, preoccupazione assillante, molestia grave e continua, e sim.: l’o. del sospetto, della gelosia, di fare soldi; non riesco a liberarmi dall’o. degli esami; ho l’o. della consegna del lavoro, di questa cambiale da pagare. anche, la causa stessa che procura tale stato di angoscia o di molestia: che o. tutti questi rumori!; spegni la radio: questa pubblicità è una vera o.; con la sua mania della puntualità è divenuto l’o. di tutti i suoi dipendenti.

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Definizione di Hoepli

ossessione
[os-ses-sió-ne]

s.f. (pl. -ni)
1. psicol turbamento mentale per il quale il malato è afflitto da un'idea fissa che provoca timori e angosce
2. estens. fissazione, incubo, assillo: ha l'o. delle tasse, degli esami; sei una vera o.!
3. non com. stato di chi è invasato dal demonio

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Definizione di Garzanti linguistica

ossessione
[os-ses-sió-ne]
pl. -i
1. pensiero fisso, preoccupazione assillante, incubo: l’ossessione della morte, della gelosia; ho l’ossessione degli esami | in concreto, persona o cosa che ossessiona, che assilla: quel rumore è un ossessione; la nonna è un’ossessione, è molesta, assillante
2. (psich.) pensieri ripetitivi che il soggetto non è in grado di evitare, messi inconsapevolmente in atto per placare l’ansia
3. (non com.) possessione, invasamento demoniaco

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Etimologia

← dal lat. obsessiōne(m) ‘assedio’, deriv. di obsĕssus, part. pass. di obsidēre ‘porsi davanti, assediare’, comp. di ŏb ‘davanti’ e sedēre ‘sedere’; nel lat. eccl. passò a indicare ‘possessione demoniaca’.