Il lemma osteggiare

Definizioni

Definizione di Treccani

osteggiare
v. tr. e intr. [der. di oste²] (io ostéggio, ecc.). –
1. tr. e intr. (aus. avere), ant. attaccare il nemico; assalire una città con l’esercito; assediare. come intr., guerreggiare, o anche essere accampati: mentre annibale osteggiava in italia, nelle spagne le armi romane ... trionfavano (pisacane).
2. tr., fig. contrastare, avversare, opporsi a qualcuno o a qualche cosa, assumendo un atteggiamento decisamente ostile: era osteggiato da molti colleghi; o. un progetto, una proposta, un’iniziativa.

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Definizione di Hoepli

osteggiare
[o-steg-già-re] (ostéggio, -gi, ostéggiano; osteggiànte; osteggiàto)

a v.tr.
1. opporsi a qualcosa, a qualcuno; contrastare: o. un decreto legge, un ministro, un'impresa
2. ant. attaccare il nemico con l'esercito: napoli per cinque volte era stata osteggiata e assediata (g. villani)
b v.intr. (aus. avere)
1. ant. stare a campo con l'esercito
2. ant. guerreggiare

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Definizione di Garzanti linguistica

osteggiare
[o-steg-già-re]
io ostéggio ecc.
a aus. avere
1. contrastare, ostacolare: osteggiare una persona, un’iniziativa, un progetto
2. (ant.) assaltare, assalire il nemico
♦ v.intr.
a aus. avere
(ant.) guerreggiare

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Etimologia

← deriv. di oste².