Il lemma polire

Definizioni

Definizione di Treccani

polire
v. tr. [dal lat. polire; v. l’allotropo pulire], letter. –
1. rendere una superficie liscia, levigata, priva di qualsiasi asperità: p. il marmo, un cristallo, il ripiano di un mobile.
2. in senso fig., eliminare qualsiasi imperfezione o inesattezza, rifinire, perfezionare, spec. con riferimento a opere d’arte: ovra da polir colla mia lima (petrarca); poi furono polite le tragedie (campanella).
3. ant. lo stesso che pulire. ◆ part. pass. polito, anche come agg. (v. la voce).

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Definizione di Hoepli

polire
[po-lì-re] (polìsco, -sci, -sce, polìscono; polènte; polìto)

v.tr.
1. lett. lisciare, levigare, lustrare: p. una lastra di marmo, di metallo
2. fig. rifinire, perfezionare, limare: p. uno scritto, una poesia
3. ant. pulire

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Definizione di Garzanti linguistica

polire
[po-lì-re]
io polisco, tu polisci ecc.
a aus. avere
(lett.)
1. lisciare, levigare una superficie
2. rifinire, perfezionare, specialmente un’opera d’arte

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Etimologia

← dal lat. polīre ‘pulire’.