Il lemma procellóso

Definizioni

Definizione di Treccani

procellóso
agg. [dal lat. procellosus, der. di procella «tempesta»], letter. –
1. tempestoso: notte p.; agitato dalla tempesta: mare p.; onde p.; che minaccia o porta tempesta: tempo p.; vento procelloso.
2. in senso fig.: a. sconvolto, profondamente turbato, travagliato da avvenimenti dolorosi: la bella ... immagin di colei che al p. viver mio fu stella (graf); anche con riferimento a gravi calamità, a discordie e disordini sociali: tempi p.; un’epoca procellosa. b. che turba, che agita fortemente l’animo: una p. passione. c. rumoroso, fragoroso come uno scroscio di tempesta: tra i monatti s’alzò un urlo di trionfo, uno scroscio p. di risa (manzoni); per estens., tumultuante, irrequieto: folla, moltitudine procellosa. ◆ avv. procellosaménte, raro, in modo tale da provocare una tempesta, o, per estens., un fragore assordante.

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Definizione di Hoepli

procelloso
[pro-cel-ló-so]

agg.
1. lett. tempestoso, burrascoso: notte, giornata, stagione procellosa
|| Rumoroso come una tempesta
2. fig. agitato da discordie, da disordini; tumultuoso, furioso: i tempi procellosi della guerra

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Definizione di Garzanti linguistica

procelloso
[pro-cel-ló-so]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
(lett.)
1. tempestoso: il nero orror del procelloso mare (Metastasio)
2. tumultuoso, minaccioso: una moltitudine irritata e procellosa (MANZONI P.S. XIII)

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Etimologia

← dal lat. procellōsu(m), deriv. di procĕlla ‘tempesta’.