Il lemma pròco

Definizioni

Definizione di Treccani

pròco
s. m. [dal lat. procus, affine a prex precis «preghiera»] (pl. -ci, ant. -chi), letter. – aspirante al matrimonio, pretendente di una donna: poi lor convenzion ratificaro in man del re quei duo prochi famosi (ariosto). più comunem. al plur., i proci, con riferimento ai principi di itaca e delle isole vicine che, dopo essersi installati come pretendenti di penelope nella casa di ulisse durante l’assenza di questo, furono da lui uccisi al suo ritorno nell’isola; raro il sing.: quel dì, quando ei [ulisse] scelse il quadrello a fieder la strozza del proco (D’Annunzio).

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Definizione di Hoepli

proco
[prò-co]

s.m. (pl. -ci, ant. -chi)
raro, lett. pretendente, chi cerca moglie
|| per anton. spec. al pl. ciascuno dei pretendenti di penelope durante l'assenza di ulisse

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Definizione di Garzanti linguistica

proco
[prò-co]
pl. -ci, ant. -chi
(ant., lett.) pretendente alla mano di una donna (si usa quasi esclusivamente al plurale, per indicare gli aspiranti alla mano di Penelope che, secondo il racconto dell’Odissea, si erano insediati nella casa di Ulisse durante la sua assenza)

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Etimologia

← dal lat. prŏcu(m), connesso con precāri ‘pregare, richiedere’.