Il lemma puritano

Definizioni

Definizione di Treccani

puritano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. puritan (ma documentato qualche anno dopo il fr. puritain, che è del 1562), der. del lat. tardo purĭtas «purità»]. –
1. aderente, seguace del puritanesimo. anche in funzione di agg.: movimento p.; lotte p., dei puritani.
2. estens. persona che ostenta un moralismo eccessivamente rigido e intransigente: fare il p.; atteggiarsi a p.; e come agg.: mentalità p., atteggiamento p., da puritano.

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Definizione di Hoepli

puritano
[pu-ri-tà-no]

agg. e s.m. (f. -na)
1. st seguace del puritanesimo: movimento p.; gli esuli puritani
2. estens. rigido moralista; che, chi rivela o mostra un intransigente moralismo: non fare il p.; rigidità puritana

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Definizione di Garzanti linguistica

puritano
[pu-ri-tà-no]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. ispirato a un rigido moralismo: mentalità puritana
2. (relig.) del puritanesimo, dei suoi seguaci: le correnti puritane
♦ agg. e n.m.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. rigido moralista
2. (relig.) seguace, fautore del puritanesimo

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Etimologia

← dall’ingl. puritan, deriv. di purity ‘purezza’, che è dal lat. purĭtas -ātis ‘purità’.