Il lemma putifèrio

Definizioni

Definizione di Treccani

putifèrio
s. m. [alteraz. del lat. vituperium «vituperio»]. – litigio, disputa, scenata violenta e rumorosa: ha fatto un p. per una sciocchezza; se se ne accorge, succede un p.; si levò, ne nacque un p.; che cos’è questo p.?, questo schiamazzo, questo clamore. fig., confusione, disordine, baraonda: tra le tue carte c’è un gran p.; sto cercando di mettere ordine in questo p.; non potevo resistere sui crocicchi del centro dov’era caldo e un p. di automobili e di gente (Pavese).

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Definizione di Hoepli

putiferio
[pu-ti-fè-rio]

s.m. (pl. -ri)
1. litigio, scenata rumorosa, parapiglia: quando iniziò a parlare il deputato dell'opposizione scoppiò il p.
|| Confusione, strepito: senti che p. fanno quei ragazzi; che cos'è questo p.?
2. fig. estremo disordine: è un p. di cartacce

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Definizione di Garzanti linguistica

putiferio
[pu-ti-fè-rio]
pl. -ri
1. grande confusione di gente che grida e litiga: è successo un putiferio
2. (non com.) grande disordine, caos: sai stasera che putiferio con le critiche e le polemiche!

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Etimologia

← deformazione del lat. tardo vituperĭu(m) ‘vituperio’.